Coppa del Mondo alla Schiranna: sarà un’Italia targata Varese

Ben 12 azzurri schierati dalla Nazionale provengono - per nascita, carriera o tesseramento - dalle società sportive della nostra provincia. Cesarini, Carucci e Soares guidano il gruppo

L’obiettivo maggiore e fondamentale del 2023 saranno i mondiali di Belgrado, resi ancora più importanti per il fatto che consegneranno una sostanziosa quota di pass per i Giochi Olimpici di Parigi. Ma proprio in vista delle gare iridate di settembre, la tappa di Coppa del Mondo di Varese riveste un’importanza cruciale per tutte le nazionali del remo, Italia compresa.

Il direttore tecnico Cattaneo (in apertura la videointervista) ha varato la squadra azzurra seguendo due princìpi: confermare gli equipaggi che danno maggiori sicurezze e che hanno già raggiunto risultati e rimescolare le carte su quelle barche ancora alla ricerca di un assetto definitivo. Il ritiro del gruppo olimpico si è svolto alla Schiranna e ha portato bene agli atleti della nostra provincia: non è eccessivo dire che l’Italia che vedremo in Coppa sia “targata Varese”.

Sono infatti ben 12 gli atleti che rappresentano – per nascita o per storia sportiva – la “contea dei laghi”. E se per le “star” Federica Cesarini e Nicolò Carucci la prova di Coppa è un passaggio quasi scontato, per molti altri rappresenta un momento epocale (e, chissà, di lancio) per la loro carriera.

federica cesarini canottaggio
Cesarini impegnata in singolo

CESARINI – La campionessa olimpica di Bardello farà di nuovo coppia con Silvia Crosio come agli Europei dove le azzurre restarono fuori dalla finale A ma vinsero quella di consolazione. In assenza di Valentina Rodini (tornerà in nazionale per il raduno di Livigno), la torinese resta la migliore compagna possibile per Cesarini che a Varese sarà la capovoga del doppio leggero femminile. L’obiettivo è entrare in finale, poi si vedrà.

CARUCCI – Il 22enne di Milano ma da tanti anni alla Canottieri Gavirate è ormai un punto fermo della nazionale. Il quattro di coppia è una delle barche più affidabili del team azzurro e ai recenti Europei ha conquistato il bronzo: squadra che vince non si cambia e quindi alla Schiranna Carucci sarà di nuovo insieme al trio delle Fiamme Gialle formato da Andrea Panizza, Luca Chiumento e Giacomo Gentili.

linda defilippis alice codato canottaggio
Defilippis e Codato in azzurro nel 2022

SOARES, CODATO, DEFILIPPIS – Dall’Europeo è uscito alla grande anche Gabriel Soares, nato in Brasile, cresciuto a Bellagio, in forza alla Marina Militare ma residente a Daverio. Il 26enne ha vinto l’argento sul doppio leggero (barca olimpica) insieme a Stefano Oppo e l’accoppiata sarà riproposta anche a Varese con l’obiettivo di fare bene.
Lo stesso si può dire di Alice Codato e Linda De Filippis, stelle nascenti di Gavirate inserite nel quattro senza femminile insieme a Giorgia Pelacchi e Veronica Bumbaca. Codato e Defilippis sono tornate dagli Europei con un bronzo nell’otto e ora aspirano a un posto fisso tra le azzurre.

La Coppa del Mondo di canottaggio live dalla Schiranna di Varese

IL QUATTRO SENZA – Con tre atleti varesini a bordo, il quattro senza maschile è una sorta di “nazionale” nostrana: Paolo Covini (nato a Milano ma cresciuto a Gavirate), Giovanni Codato (nato a Saronno, passato da Varese e Gavirate) e Davide Verità (da Angera) gareggeranno insieme al genovese Alessandro Bonamoneta. Il loro equipaggio non sarà l’unico dell’Italia e quindi il primo obiettivo sarà fare meglio dell’altro quattro senza azzurro per scalare le gerarchie interne.

GIOVANI SPERANZE – A completare il gruppo “local” in maglia azzurra ci sono altri quattro atleti piazzati in barca dal d.t. Cattaneo. Su “Italia2” del doppio senior ci sarà Riccardo Peretti, cusiano in forza a Gavirate. Peretti non è giovanissimo (26 anni) e può sfruttare una chance internazionale accanto al chiavennasco Leonardo Tedoldi.

Infine c’è un’altra formazione quasi tutta nostrana: è il quattro senza pesi leggeri (barca non olimpica) sulla quale sono schierati Nicolò Demiliani e i fratelli Luca e Giovanni Borgonovo. Demiliani, 19 anni nato a Turbigo, è la grande speranza della Canottieri Varese e ha già vinto l’oro giovanile mondiale ed europeo. I Borgonovo, comaschi d’origine (arrivano dalla Canottieri Cernobbio) sono tesserati per la Canottieri Gavirate e hanno fatto molto bene a livello giovanile. Ora ci riprovano in una Coppa del Mondo assoluta.

IL LIVEBLOG DI VARESENEWS sulla seconda tappa di Coppa del Mondo 2023 alla Schiranna

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it

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Pubblicato il 15 Giugno 2023
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