Dirigente di calcio perde un rene per sedare una rissa tra genitori alla partita degli under 9

Una rissa fra genitori durante un torneo di calcio giovanile ha causato gravi lesioni fisiche a un dirigente della squadra Polisportiva San Giovanni Paolo II dell’oratorio di Seregno. L’uomo ha perso un rene e rischiato di perdere la milza dopo aver ricevuto un calcio alla schiena, mentre cercava di separare i genitori in rissa.

L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di domenica 18 giugno, durante una partita tra la squadra Polis e la squadra Lions San Carlo Muggiò. Era un torneo estivo per bambini di età inferiore ai nove anni, organizzato all’oratorio di Sant’Ambrogio.

Tutto ha avuto inizio con un semplice battibecco tra genitori sugli spalti, forse per qualche frase irriguardosa nei confronti dell’arbitro. Il dirigente della società parrocchiale Polis, un 44enne, ha cercato di calmare la situazione ma è stato violentemente colpito alla schiena.

Inizialmente, l’incidente è sembrato non essere di grande gravità. Tuttavia, nel corso della serata, il dirigente ha iniziato a sentire un forte malessere che ha reso necessario il trasporto all’ospedale.

Una volta arrivato in ospedale, l’uomo è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico per l’asportazione di un rene danneggiato e si è scoperto che aveva subito anche una grave lesione alla milza. Dopo l’operazione, è stato ricoverato in terapia intensiva. Fortunatamente, questa mattina le sue condizioni si sono stabilizzate.

Attualmente, i carabinieri della compagnia di Seregno sono al lavoro per identificare il responsabile dell’aggressione. Le indagini stanno proseguendo per chiarire i contorni di questo gravissimo episodio di violenza, un incidente che getta ombre su un evento sportivo dedicato ai bambini e organizzato per promuovere i valori positivi del calcio.