Donazione di “Into the whites” al Millepiedi in memoria di Alessandro Bianchi
Venerdì 30 giugno alle ore 11 gli amici del progetto «Into the Whites» si sono trovati per un momento commemorativo e per celebrare un altro obiettivo raggiunto
C’è un posto all’Università dell’Insubria dove Alessandro Bianchi, per tutti Whites, dipendente dell’Università e soccorritore del Cnsas, il Corpo di soccorso alpino e speleologico, morto all’età di soli 46 anni nel 2019, rimarrà sempre vivo. E non è solo il cuore dei tanti amici che aveva nella comunità accademica. È il Faggio Banano, come lo aveva battezzato lui, nel giardino del rettorato in via Ravasi a Varese.
Proprio lì dove è stata posta la scultura di Angelo Zilio a lui dedicata, venerdì 30 giugno alle ore 11 gli amici del progetto «Into the Whites» si sono trovati per un momento commemorativo e per celebrare un altro obiettivo raggiunto grazie alla raccolta fondi promossa dagli amici di Alessandro.
Infatti, grazie all’aiuto di tutti coloro che hanno aderito alla campagna, l’associazione Millepiedi, cooperativa sociale che opera nell’ambito della gestione di servizi socio-educativi per persone disabili, ha potuto acquistare un pulmino per i propri ragazzi, pulmino sul quale in questa occasione verrà posto l’adesivo «Into the Whites», cosicché Ale possa sempre accompagnarli nelle loro avventure.
Così scrivono gli Amici di Whites:
Vi racconto una storia.
C’era una volta un movimento silenzioso
fatto di persone semplici che, in memoria del caro amico Sandrino, partono per un’avventura attraverso i loro cuori.
Quest’avventura coinvolge tante persone e mette in moto una piccola rivoluzione, fatta di impegno sociale e speranza.
Questa…. è la nostra storia!
Storia di persone che si mettono a disposizione e credono nel progetto Into The Whites.
Anche questa volta abbiamo fatto tanto!
Oggi abbiamo bonificato 3.200 euro per l’associazione Millepiedi.
Senza di voi questo non sarebbe stato possibile!
Grazie a tutti gli amici di «Into the Whites» per la fiducia.
Grazie a Piera (mamma di Sandro).
E queste sono le belle parole di ringraziamento arrivate dal Millepiedi:
«Come ben sapete, il nostro impegno è finalizzato a rendere la vita delle 90 persone con disabilità di cui ci occupiamo bella e ricca di relazioni, di occasioni di socialità e di momenti pieni e significativi. Come vorremmo che fosse la vita di tutti noi. A voi però vogliamo dire GRAZIE in un modo speciale e unico, perché siete stati davvero preziosi, avete trasformato un grande dolore in un’occasione incredibile di vita per altre persone. Saremmo onorati di portare in giro il vostro logo sulle portiere del nostro pulmino e di far viaggiare il ricordo di Sandrino durante le nostre gite avventurose. Grazie di essere stati al nostro fianco e per la fiducia che ci avete accordato. Ne abbiamo bisogno per continuare ogni giorno ad impegnarci sempre di più per migliorare la vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie che a noi si rivolgono».
Negli anni scorsi, «Into the Whites» ha donato al Corpo di soccorso alpino e speleologico di Varese, di cui Whites era volontario, e al Centro socio educativo Il Girasole di Castiglione Olona per un progetto-laboratorio sull’autonomia destinato a ragazzi diversamente abili.
La prossima campagna di «Into the Whites» è legata ai 50 anni che Alessandro avrebbe compiuto nel 2023: saranno lanciate delle magliette limited edition che riporteranno il disegno del profilo di Ale posto sulla scultura sotto il Faggio Banano, disegno fatto per l’occasione da Angelo Zilio.
Una poesia di Whites sempre da rileggere:
Lo scorrere e il cantar del fiume sotto casa rende tutte queste semplici sensazioni, infinite, melodiche e secondo me un tantino vere rispetto alla frenesia e all’apparenza che la nostra vita quotidiana ci propone! Alegher!
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