Fino a mille assistiti ai medici di guardia medica e concorsi aperti anche agli specializzandi del secondo anno
Approvato in Senato un Decreto che contiene novità in campo sanitario per far fronte alla carenza di medici del territorio ma anche in corsia
I medici di continuità assistenziale in aiuto della medicina territoriale. È quanto prevede l’emendamento, approvato in Senato all’interno del Decreto Enti, che permette a quelle che un tempo venivano chiamate “guardie mediche” con contratto a 24 ore settimanali di avere fino a 1000 pazienti da seguire invece di 850.
Così si tenta di mettere una pezza alla grave carenza della medicina territoriale almeno fino al 2026 anno entro cui dovrebbe completarsi l’organizzazione prevista dalla riforma della sanità e finanziata con i fondi del PNRR. Al centro ci saranno le case di comunità, centri di prima assistenza, non di tipo emergenza/urgenza, in collaborazione con i curanti. Attualmente, l’avvio delle case di comunità prevede l’attivazione del punto unico di accesso e degli infermieri di famiglia. I fondi PNRR non prevedono voci relative al personale e così l’ingresso dei curanti all’interno delle case rimane ancora da definire nei tempi, nei modi e, soprattutto, nelle remunerazioni.
I medici che oggi svolgono la funzione di continuità assistenziale, quindi di notte con turni 20.00 – 8.00 e nei weekend, sono in gran parte specializzandi in formazione a cui venivano già assegnati incarichi temporanei per gravi carenze come avvenne, con polemiche, a Fagnano Olona nell’autunno scorso. L’emendamento approvato va verso la riorganizzazione strutturale degli incarichi.
Tra le norme approvate anche l’allungamento fino a tutto il 2023 delle norme approvate con il famoso Decreto Calabria che vengono però allargate fino agli specializzandi al secondo anno.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Ambro Ribo su Riconoscimenti a Varese: il valore della Polizia Locale lombarda sotto i riflettori
gokusayan123 su Spaccio nei boschi, sindaci della Valcuvia in prima linea: “Introduciamo le zone rosse”
Sergio Falcier su Dalla banca della memoria alla radio dei giovani: Angera vuole "diventare meta turistica 12 mesi l’anno"
Felice su Settimana della Sicurezza al Falcone di Gallarate: fuori presidi e polemiche "contro la militarizzazione"
Varese CdQ9 su Tra nuove norme e incertezze sui monopattini, anche a Varese si sperimenta il futuro della mobilità sostenibile
italo su Il rappresentante degli studenti si dissocia dalla protesta contro la Settimana della Sicurezza al Falcone
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.