Gli studenti varesini promuovono le tracce d’italiano: Piero Angela e Moravia su tutti

Non erano autori studiati in classe ma gli argomenti permettevano di esprimere pareri, dare opinioni e collegare autori.

Prima prova di italiano dell’esame di maturità promossa dagli studenti del quinto anno del Liceo Artistico Frattini di Varese. Li troviamo mentre si rilassano e chiacchierano dopo le ore di massima concentrazione per scrivere il tema.

Moravia a Piero Angela i più citati nelle interviste: sconosciuta ai più Oriana Fallaci ma nemmeno whatsapp e l’elogio dell’attesa hanno acceso l’entusiasmo dei giovani diplomandi. Il tema, alla fine, fa meno paura di quanti si narri: a impensierire è soprattutto la seconda prova che, in un artistico, dura tre giorni e richiede conoscenze, competenze e creatività.

I ragazzi sono soddisfatti di aver superato il primo ostacolo di un percorso che li porterà a concludere il ciclo scolastico: “ Un po’ di malinconia c’è – ammetarono – ma è bello anche guardare avanti e inseguire i nostri sogni».

I diplomandi dell‘Itet Daverio Casula hanno molto apprezzato la traccia su whatsapp e l’attesa perchè vicino alla loro quotidianità analizzando la poca pazienza con cui si affrontano determinate situazioni.

Oriana Fallaci e la sua disamina sulla storia condizionata dagli autoritarismo ha ispirato una studentessa del liceo Manzoni. Ed è proprio al liceo delle scienze umane ed economico che si riscontrano le risposte più difformi. Una ragazza, appassionata di Alberto Moravia, non ha avuto alcun dubbio nell’affrontare la società borghese, mentre un suo compagno era preparatissimo a parlare di come la tecnologia impone scelte etiche e morali. 

Al liceo Cairoli la prova di italiano è stata affrontata con serenità, quella che mancherà domani per la versione di latino. I ragazzi si dicono soddisfatti delle tracce, giudicate o molto belle o davvero noiose. 

Domani ci sarà poco da annoiarsi…