I rischi della sosta selvaggia a Malpensa: il caso dell’incidente con cinque feriti sulla superstrada 336

I parcheggi irregolari in superstrada e sulle rampe di accesso al Terminal 1 sono un problema persistente da anni. Con rischi reali, come dimostrato dall'episodio nella notte del 22 giugno

Incidente 336

Più volte, dai social alle pagine dei giornali, sono stati denunciati i rischi del frequente fenomeno della sosta selvaggia e pericolosa nei dintorni dell’aeroporto di Malpensa, legata all’abitudine di molti di sostare in aree non previste pur di non pagare il parcheggio nelle aree preposte intorno all’aeroporto.

Un esempio dei rischi che si corrono è l’incidente grave (anche se senza vittime) avvenuto nella notte di lunedì 22 giugno: lo scontro in questo caso ha coinvolto ben quattro auto (di cui una ribaltatasi) con un totale di cinque i feriti, una ragazza di 24 anni, due ragazzi di 33 e due uomini di 41 anni  (tre sono stati ricoverati in “codice giallo”, vale a dire con ferite, più uno solo “ammaccato”).

L’incidente è stato causato da un’auto che, sulla curva dopo il tunnel a ridosso all’uscita del terminal 1 venendo dalla A8, è finita “larga” (per ragioni da chiarire) sulla corsia di emergenza, che era occupata da veicoli in sosta incolonnati appena prima della piazzola di sosta autorizzata.

È uno dei punti in cui è più frequente la sosta irregolare, per persone che si fermano prima dell’uscita del T1, per attendere (a volte a lungo) l’arrivo di parenti o conoscenti a Malpensa. Stesso fenomeno si registra sulla rampa di uscita dalla superstrada verso il T1 venendo da Magenta-A4 (dove si è registrato un incidente, per fortuna meno grave, lo scorso anno).
Altro punto interessato dalla sosta pericolosa è poi il margine dell’ “anello” di raccordo tra la superstrada e le rampe del Terminal.

coda sosta selvaggia malpensa

Nell’estate 2022 si è iniziato a sperimentare una collaborazione tra diversi Comandi di Polizia Locale, con la regia della Regione, che indicava tra le priorità da un lato il contrasto ai taxi abusivi, dall’altro il contrasto proprio alla “sosta selvaggia” nei dintorni dello scalo. La collaborazione continua, ma anche il fenomeno dei parcheggi pericolosi rimane una costante, con rischi reali.

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 23 Giugno 2023
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