Il baby capriolo che viene allattato dai vigili del fuoco di Verbania
L'animale, a causa della sua giovane età, era molto instabile nei movimenti, spaventato e spaesato ma apparentemente in buone condizioni di salute

Intervento dei vigili del fuoco del distaccamento volontario di Omegna nella notte in Val Strona per recuperare un capriolo di pochi giorni, prelevato da alcuni passanti, che si trovava a bordo strada nel comune di Massiola.
L’animale, a causa della sua giovane età, era molto instabile nei movimenti, spaventato e spaesato ma apparentemente in buone condizioni di salute.
L’animale è stato consegnato per le cure alla polizia provinciale che provvederà a svezzarlo e a liberarlo quando sarà autosufficiente. Secondo la polizia provinciale, verosimilmente, le cause dell’abbandono di un capriolo così giovane potrebbero essere attribuite all’inesperienza di una madre primipara.
In questa stagione i cuccioli degli ungulati spesso vengono lasciati soli dalle madri che si spostano alla ricerca di cibo: i cuccioli di questi meravigliosi mammiferi da parte loro hanno un’arma fondamentale: oltre alla livrea, che in alcuni casi li protegge consentendo loro di confondersi col paesaggio, essi non emanano alcuno odore, un fatto che li salva dai predatori.
Il consiglio che gli etologi danno in caso di incontro è di stare alla larga dai cuccioli: la madre riuscirà a ritrovarli seguendo l’istinto, e se non toccati dall’uomo (che trasmetterebbe l’odore umano rendendoli così vulnerabili) i piccoli potranno continuare a vivere nel bosco e nel loro ambiente naturale.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Varese Pride 2025: in migliaia per i diritti, Vladimir Luxuria accende il corteo
Felice su Quando un viaggio ti cambia la vita. I ragazzi dell'Ite Tosi di Busto in Cambogia insieme ad Andrea Devicenzi
vivi mazz su Quando un viaggio ti cambia la vita. I ragazzi dell'Ite Tosi di Busto in Cambogia insieme ad Andrea Devicenzi
Alessandro Vanzulli su Stop d'agosto ai treni, 'caccia' al bus. L'assessore: "Ci stiamo pensando"
Felice su Vladimir Luxuria protagonista al Varese Pride "Perchè è importante sentirsi liberi anche nella propria città"
PaoloFilterfree su La Procura: "L'autista era al telefono", chiesti gli arresti domiciliari per il conducente del bus sul quale morì la maestra Domenica Russo
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.