Il videoclip degli studenti del Manzoni sul grande schermo: “Dedicato ad Angelo”
Il videoclip realizzato dagli studenti del Manzoni sulle note di "Madre dolcissima" di Zucchero è stato proiettato al Miv, in ricordo del giovane scomparso improvvisamente
C’è il basso di Angelo Rizzi ad accompagnare le immagini del videoclip musicale realizzato dagli studenti del Liceo Manzoni di Varese sulle note di “Madre dolcissima” di Zucchero.
Galleria fotografica
Un video che oggi viene proprio dedicato a lui, a quel compagno di scuola scomparso improvvisamente il 14 maggio scorso a soli 17 anni, lasciando un grande vuoto.
«La sua scomparsa è stata un colpo devastante per tutti noi», spiega Paolo Pugliese, docente del Liceo Manzoni e coordinatore del progetto, poco prima della proiezione del video che si è tenuta nella mattina di mercoledì 7 giugno al Miv – Multisala Impero di Varese. Un altro momento di incontro, dopo la serata di martedì 6, per ricordare l’amico, l’alunno e il compagno di classe.
La Sala Giove, la più grande tra quelle del multisala nel centro di Varese, ha infatti accolto studenti e studentesse del liceo per una visione collettiva del videoclip. «Lavoriamo a questo video da molto tempo e dopo la scomparsa di Angelo, non abbiamo potuto fare a meno di dedicarlo a lui. Angelo era un ragazzo pieno di vita e sarebbe sicuramente diventato un fantastico musicista. Il suo ricordo resterà sempre con noi», continua Pugliese.
In sala erano presenti anche la mamma di Angelo, Gabriella Roggero, burattinaia e artista, e il papà Giorgio, musicista e cantante a sua volta volto noto nel Varesotto che ha commentato commosso: «Tutto questo per noi è un regalo, un’esplosione di amore, un regalo da parte di Angelo che portiamo nel cuore».
In sala anche l’assessore ai Servizi Educativi del Comune di Varese, Rossella Dimaggio e l’assessore alla Cultura, Lorenzo Laforgia che ha spiegato: «Sono qui prima di tutto come docente che come rappresentante dell’amministrazione, perché so quanto queste situazioni, così dolorose, possono impattare sull’esperienza di una piccola comunità come quella di una classe o di una grande comunità come quella di una scuola. Questa iniziativa è importante perché significa mantenere la memoria di chi non c’è più e nello stesso tempo serve a cementare il senso di appartenenza di una scuola che è una realtà molto più vasta e articolata di quella che normalmente ci si immagina».
Prima della proiezione è stata la giovane regista del videoclip Gaia Galimberti, 18 anni, studentessa del liceo, a spiegare con parole commosse l’intento di questo lavoro e rivolgendosi ai suoi compagni ha mandato due messaggi: «I limiti possono diventare opportunità, realizzando questo video ho scoperto che ognuno di noi ha tanto da raccontare. Non teniamoci dentro le cose, buttiamole fuori perché possono diventare un’opportunità per noi e per gli altri».
Il videoclip ha coinvolto ragazze e ragazzi da tutte le classi del Manzoni. La parte musicale è composta da tre chitarre, due organi, due cantanti e dal coro, ma anche, come detto, dalle note del basso di Angelo, che ha registrato la sua parte prima della sua scomparsa. Il video, invece, è stato girato in due luoghi, durante due momenti del giorno distinti: alla Piana di Vegonno di Azzate all’alba e di fronte alla decima cappella del Sacro Monte di Varese al tramonto.
Galleria fotografica
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
SALVATORE LOIERO (Serigrafica Due D Snc) su Tir urta un guard rail e si ribalta sulla 336 a Gallarate, ferito un uomo
Davide Bernasconi su L'Atletica Gavirate realizza un sogno: è oro tricolore per società con i suoi Allievi
Felice su Scontro fra auto a Fagnano Olona nella notte: cinque feriti, tra cui tre bambini
Felice su Truffa dei superbonus edilizi: quattro indagati dalla Finanza di Varese
Bruno Paolillo su Largo Flaiano, un anno dopo: viabilità più fluida, meno code. Ma si può ancora migliorare
Domotronix su È morta la ragazza di 27 anni rimasta ferita nell'incidente stradale di Valganna
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.