La richiesta dell’ergastolo per Maja, il tavolo sulla sicurezza e gli eventi del weekend nel podcast del 23 giugno

Le notizie del podcast di venerdì 23 giugno

Per gli omicidi di Samarate il pubblico ministero ha chiesto l’ergastolo per Alessandro Maja

Alessandro Maja merita l’ergastolo per aver ucciso la moglie Stefania Pivetta e la figlia Giulia e per aver tentato di uccidere il figlio Nicoló, sopravvissuto per miracolo e con gravi danni fisici e morali. Sono queste le conclusioni a cui è giunto il pubblico ministero Martina Melita al termine della requisitoria durata meno di un’ora. Il doppio omicidio e il tentato avvennero nella casa di Samarate nella notte del 4 maggio 2022. La parte civile, rappresentata dall’avvocato Stefano Bettinelli, si è accodato alla richiesta dell’accusa e ha quantificato in circa 3 milioni di euro i risarcimenti per i famigliari delle vittime e per lo stesso Nicoló, unico sopravvissuto alla tragedia di maggio 2022 nella villetta di Samarate.

“Impegnare al meglio i ragazzi di Cassano Valcuvia”: in prefettura il summit sulla sicurezza

Incontro in prefettura per parlare di ordine pubblico e sicurezza. Il Prefetto Salvatore Pasquariello ha convocato il tavolo provinciale per l’ordine pubblico sui disordini avvenuti a Cassano Valcuvia e che hanno visto coinvolti giovani richiedenti asilo ospiti di una comunità locale. Tra le misure adottate Primo: un tavolo ristretto e a brevissimo stabilirà quali attività mettere in atto per coinvolgere direttamente i ragazzi residenti nella struttura attiva in paese, un tempo eremo carmelitano, oggi struttura gestita dalla cooperativa San martino che ospita ad oggi 47 “minori stranieri non accompagnati“ (specifico “status“ previsto dalla normativa). Qui comunità montana, come confermato dallo stesso presidente, giocherà una parte decisiva poiché sarà possibile identificare proprio sul territorio quali attività far svolgere ai ragazzi. Compito non semplice visto il veloce turnover di arrivi e partenze. Secondo: una nuova riunione verrà convocata dalla prefettura, come ha annunciato sua eccellenza il prefetto Rosario Salvatore Pasquariello per verificare la situazione, che viene costantemente e in modo discreto seguita dalle forze dell’ordine.

Più sicurezza lungo la tratta ferroviaria Laveno Luino e il cantiere di Alptransit non crei disturbo ai cittadini

La riunione seguiva un primo incontro per parlare della sicurezza della linea ferroviaria Oleggio Luino Bellinzona dopo l’incidente a un treno merci deragliato in galleria a Laveno. Alla presenza dei sindaci interessati da Alptransit e delle società di trasporto si è discusso degli interventi da attuare. « È stato deciso di modificare alcune modalità di allertamento delle forze del soccorso in caso di emergenza – ha raccontato il Prefetto Salvatore Pasquariello al termine dell’incontro –  Sono state rappresentate anche alcune problematiche di tenuta del versante a monte della ferrovia. Ci sono degli impegni da parte di rete ferroviaria per fare degli approfondimenti e degli investimenti pluriennali che peraltro sono stati già in parte programmati.  L’illuminazione della galleria è già in programma e sarà realizzata a stretto giro, mentre da parte nostra verrà costituito  il gruppo che aggiornerà la pianificazione di emergenza esterna mentre rete ferroviaria, in tempi brevissimi, aggiornerà la sua pianificazione di emergenza interna quindi e le procedure che ci sono  saranno potenziate. Sarà, infine, esteso l’allertamento ad altri enti che possano intervenire con maggiore speditezza».

Pellicini preoccupato per l’ortopedia di Luino

L’onorevole Pellicini di Fratelli d’Italia ha chiesto un incontro al direttore dell’asse sette laghi Micale per discutere del futuro dell’ortopedia dell’ospedale luinense. Un tempo fiore all’occhiello oggi può contare solo sul primario e due dirigenti medici. Nella lettera il parlamentare chiede un incontro urgente. Il confronto potrebbe anche entrare nella questione dei compensi per il personale dei territori frontalieri, una richiesta avanzata dall’assessore regionale Bertolaso al Ministro della Salute Schillaci. Rendere attrattivi questi presidi periferici e di confine con politiche incentivanti è da tempo la domanda anche della Sette Laghi su cui l’onorevole di Fratelli d’Italia potrebbe portare un contributo.

Cosa fare nel weekend a Varese e nel Varesotto il 23, 24, 25 giugno

La provincia saluta l’estate con la “festa del solstizio” nello splendido parco di Villa Annoni a Cuggiono. Concerti, mercatini, visite nel parco, sport e l’immancabile paella. Germignaga si prepara per la Sagra del pesce agone: un weekend di frittura a base di pesce del lago, divertimento e musica Sabato 24 e domenica 25 giugno. Storia e motori: è il fine settimana della Varese-Campo dei Fiori con una serie di iniziative legate alla manifestazione per le auto storiche che attraverseranno il Varesotto e saranno protagoniste a Varese.

Tuffi liberi dal 24 giugno nel Lago di Varese alla Schiranna e a Bodio Lomnago. Il grande evento inaugurale di apertura della stagione balneabile sarà però il sabato 1° luglio.

“Di rose e anguille. Racconti di terra e acqua” a Laveno una rappresentazione teatrale per le vie del paese con uno spettacolo itinerante di teatro di comunità tra i cortili e le vie del borgo antico della città. L’Eremo di Santa Caterina del Sasso ospita il concerto della HARPbeat Orchestra.
La formazione di arpe più imponente e stabile conosciuta sul panorama nazionale e internazionale si esibirà nel magnifico scenario sul Lago Maggiore. A Mornago va in scena “La Notte della Boxe”
Sabato 24 giugno dalle ore 20 la palestra comunale ospita 11 incontri tra dilettanti.
Per tutti gli altri appuntamenti consultate l’agenda di VareseNews

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