Le cinque proposte di Solidarietà e Progresso bocciate dalla maggioranza a Fagnano Olona
Diritti, ambiente, opere pubbliche. Nessuna delle proposte presentate dal gruppo di minoranza è stata presa in considerazione: "Superficialità e motivazioni politiche"
Il gruppo consiliare fagnanese Solidarietà e Progresso ha voluto portare all’attenzione dei cittadini le proposte portate nell’ultimo consiglio comunale del 22 maggio scorso (e finita con una furibonda lite) «al fine di poter contribuire attivamente alla vita amministrativa del paese su tematiche amministrative e ambientali».
La mozione sull’intitolazione all’interno della piazzetta dei diritti (parco Pubblico Avis – Aido) di una panchina alle vittime del mare (migranti)
Era un modo per sensibilizzare e non dimenticare un dramma che purtroppo coinvolge da molti anni uomini, donne e bambini che affrontano dei veri e propri viaggi della speranza con il sogno di poter approdare in terre sicure dove poter trovare fortuna per sé e per i propri cari e invece perdono la vita in mare; Credevamo di aver trovato un tema su cui tutto il Consiglio Comunale potesse esprimersi in maniera univoca: la mozione in un primo momento sembrava stesse per essere bocciata per poi essere stata approvata solo in un secondo con un emendamento che di fatto però ne ha cambiato la sostanza e il significato, con delle motivazioni che ancora oggi non comprendiamo, anche se crediamo che il vero ostacolo sia stato averla proposta come gruppo di minoranza.
Redazione di un piano per la ripiantumazione degli alberi abbattuti nel territorio comunale (circa 70 negli ultimi anni)
Il testo chiedeva di poter fare un ricambio di essenze arboree per mantenere una buona qualità e quantità del verde. Ripristinare gli alberi abbattuti era per noi un segnale importante che l’amministrazione poteva dare per avviare delle buone pratiche dando in primis il buon esempio e contribuendo, al contempo, a mostrare sensibilità per i cambiamenti climatici degli ultimi anni. Purtroppo, anche questa mozione è stata bocciata da parte della maggioranza che ha rimandato a futuri i indirizzi del P.G.T., ma escludendo, al momento, interventi diretti dell’ente.
La redazione del piano urbano del traffico di Fagnano Olona
La nostra mozione cercava di spronare la maggioranza su un tema indicato nel loro programma elettorale e sul quale ci troviamo in perfetto accordo: attraverso uno studio accurato del traffico insistente oggi su Fagnano, definire una pianificazione adeguata e i relativi interventi per migliorarlo (previsione di tratti di piste o percorsi per biciclette e pedoni), in modo da consentire ai cittadini di qualsiasi fascia di età di potersi muovere in maniera protetta e sicura e di istituire dei nuovi sensi unici, nuove aree parcheggio finalizzati a migliorare la viabilità in maniera puntuale e programmata senza improvvisare,. Purtroppo anche in questo caso è arrivata la solita bocciatura, rinviando anche in questo caso al P.G.T., anche se a nostro avviso anticipare lo studio poteva essere propedeutico al piano stesso.
Mozione relativa alla validazione delle opere pubbliche
Proposta al fine di tutelare gli uffici comunali, soprattutto in questo periodo di super lavoro con il PNRR, con l’obiettivo di utilizzare uno strumento già presente all’interno della normativa dei lavori pubblici estendendolo anche a progetti minori affinché soggetti abilitati possano validare e controllare i progetti pubblici evitando problematiche con le aziende che si aggiudicano gli appalti. Ciò al fine di limitare i sempre più frequenti contenziosi con l’ente che vanno a scapito della qualità delle opere da realizzare. Anche su un punto delicato come questo la discussione non c’è stata e la proposta è stata bocciata.
Dotare il Comune di un parametro economico nella realizzazione delle opere pubbliche
Serve a verificare se ciò che si sta realizzando ha il giusto rapporto qualità/prezzo, principio questo alla base dell’erogazione dei fondi PNRR, crediamo che questi principi da “buon padre di famiglia” debbano essere applicati anche nella gestione pubblica perché occorre sempre ricordare che il Comune amministra i soldi dei cittadini; anche in questo caso la proposta è stata bocciata senza né una discussione, né una proposta di modifica, attuando a nostro parere un atteggiamento superficiale.
Conclusioni
Facciamo presente che siamo consapevoli che non tutto quello che il nostro gruppo presenta debba per forza essere approvato, ma discusso, modificato, paradossalmente anche bocciato ma con a monte un confronto che crediamo faccia parte del compito che sia minoranze che maggioranza ricoprono, perché il tutto viene fatto per agevolare e se possibile migliorare la qualità della vita dei fagnanesi.
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