Percorsi inediti e nuove tappe per la Mangia bevi e bici 2023
La manifestazione che unisce bici, cultura e buona tavola torna domenica 9 luglio alla scoperta di bontà e bellezze del territorio tra Lago Maggiore e Lago di Monate
Sarà l’acqua il tema conduttore dell’XI edizione della Mangia Bevi e Bici, la pedalata enogastronomica e culturale nata promuovere il gusto e la bellezza dei territorio tra il Lago Maggiore e il Lago di Monate.
L’appuntamento per gli amanti del pedale e della buona tavola è per domenica 9 luglio, con partenza e arrivo, come sempre da Ispra, grazie alla regia della Bottega del Romeo, promotore dell’iniziativa e punto di riferimento per il cicloturismo nel Sud Verbano.
Due i percorsi preposti: uno più breve (25 km) e l’altro più lungo, di circa 35 km , che si differenzia dal primo solo per una tappa, l’ultima (in rosso nella mappa qui sotto), prima del rientro verso Ispra, attraversando i comuni di Angera, Cadrezzate con Osmate, Comabbio, Travedona Monate, Brebbia, Besozzo e Monvalle lungo percorsi sorprendenti tra vie secondarie, sterrati e piccoli tratti di ciclabili.
Promette di essere particolarmente suggestivo il passaggio attraverso l’area verde del Golf dei laghi, normalmente non accessibile alle bici, per raggiungere i pescheti di Monate, come pure sarà una vera chicca poter accedere alla villa che ospita la Locanda della Misericordia a Barza attraverso l’antico sentiero riaperto dai ragazzi a fine pena che partecipano al progetto di accoglienza e reinserimento sociale», spiega Lorenzo Franzetti, gestore della Bottega del Romeo inaugurata dal nonno nel 1935.
LA CULTURA DELL’ACQUA
Lo scopo della Mangia bevi e bici che ogni anno richiama centinaia di pedalatori slow, è valorizzare un territorio, che ha bisogno di credere di più nella propria bellezza: il tema centrale, ma non l’unico, di questa undicesima edizione è l’acqua, il vero tesoro per l’ambiente, la cultura e le tradizioni della terra dei laghi varesini. «La cultura e l’ambiente di quest’area si sono sviluppati grazie all’acqua, ai laghi che bagnano le nostre rive, ai torrenti che attraversano l’entroterra – spiega Alessandra Doridoni – Acqua che ha favorito ecosistemi meravigliosi, ma anche l’economia e la storia degli uomini che sono nati e hanno vissuto qui».
Spunti storici, ambientali e naturalmente gastronomici verranno dalle soste culturali e dai ristori lungo i percorsi. Storia delle attività umane e monumenti naturali, in un unico itinerario: le proposte culturali per i cicloturisti di Mangia, Bevi e Bici porteranno a conoscere ambienti e uomini attraverso i lavatoi o visitando l’antica centrale idroelettrica di Brebbia (che risale al 1893), il mulino di Turro, ma anche incontrando persone, come narratori e associazioni locali.
LE TAPPE
Le tappe enogastronomiche prevedono soste “classiche” di Mangia, Bevi e Bici come a Capronno (presso il laboratorio alimentare Natura in moto), la gelateria il Capriccio e la pasticceria San Gabriele di Ispra, ma anche proposte inedite come il ristoro presso l’azienda agricola Moscheri di Travedona o alla “storica” trattoria Da Renata di Monvalle, un luogo di tradizione per il pesce di lago.
Torna anche la tappa presso la Casa don Guanella di Barza, subito nelle fasi iniziali dell’itinerario, ma con un ristoro inedito e di grande valore: la prima tappa, a base di focacce e pizze, sarà infatti curata dai ragazzi che aderiscono alla Locanda della Misericordia, il progetto di accoglienza e integrazione per i detenuti a fine pena.
I percorsi di Mangia, Bevi e Bici, quest’anno sono anche un omaggio a un prodotto tipico del nostro territorio, le pesche di Monate, con la visita ai frutteti e il coinvolgimento di due aziende eredi di una grande tradizione, “Le Selve” e “De Munà”. Tra i passaggi inediti dell’undicesima edizione bisogna ricordare l’attraversamento del Golf Club dei Laghi a Travedona e la sosta al Museo della Pipa di Brebbia.
L’ITINERARIO ENOGASTRONOMICO
Focacce, pizze, formaggi, frutti di stagione, salumi, pesce, salse, confetture, gelati e torte: l’itinerario gastronomico di Mangia, Bevi e Bici 2023 è davvero molto vario, ma anche le tappe culturali saranno davvero suggestive. Per mettere in rete questi ristori per il corpo e per lo spirito occorre un grande lavoro di squadra, coordinato dalla Bottega del Romeo: preziosissima, per esempio, è la collaborazione dell’ufficio Mab del Parco del Ticino che allestirà una sosta culturale in riva al Lago Maggiore, fulcro della Riserva della Biosfera Ticino Valgrande Verbano.
Emozionante, poi, sarà l’accoglienza di alcuni narratori del gruppo “Racconto e basta” presso il lavatoio di Capronno, sosta che si avvarrà anche della collaborazione dell’associazione Il Castellaccio. Il passaggio al Museo della Pipa e alla centrale idroelettrica Buzzi di Brebbia – la più antica del Varesotto ancora in funzione – è possibile grazie alla collaborazione della famiglia Buzzi e alla sponsorizzazione di marmi Graglia di Ispra.
Il mulino di Turro, poi, nel comune di Monvalle, è un piccolo gioiello riportato al suo antico splendore grazie all’impegno e alla passione della famiglia Oregioni, che accoglierà i cicloturisti raccontando un pezzo di storia davvero affascinante. La squadra organizzativa della Bottega del Romeo potrà contare poi sulla preziosa collaborazione dei volontari dell’associazione Amici della Sponda magra di Ispra e della Pro Loco di Ispra, forze indispensabili per la buona riuscita della manifestazione.
Mangia, Bevi e Bici sarà anche quest’anno sorprendente anche grazie al sostegno di sponsor, alcuni fedelissimi, altri nuovi: un grande partner, presente fin dagli inizi, è Cascina Piano con i suoi vini IGT dei Ronchi Varesini. Preziosa anche la collaborazione di Generali Assicurazioni (in particolare della filiale di Gavirate) e di altre aziende che si stanno aggiungendo agli sponsor, giorno dopo giorno: la Pizzeria 724 di Ispra, l’Ortofrutta BP di Ispra, l’apicoltura Costantini di Angera, Montalbetti di Daverio, SKS, Met Helmets e altri ancora in fase di trattativa.
COME PARTECIPARE
Le iscrizioni saranno raccolte presso la Bottega del Romeo, in piazza san Martino 63 a Ispra, oppure attraverso telefonate o messaggi WhatsApp al numero 348 851 6760, o ancora via email scrivendo a lalibereria@bottegadelromeo.com.
La quota di partecipazione è di 30 euro (15 euro per ragazzi fino a 15 anni).
Possibilità di noleggio bici su prenotazione.
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