Piergiorgio Benaglia, docente dell’Insubria, morto sull’isola della Maddalena schiacciato da un masso
Il professore si trovava in vacanza con la nipotina e aveva steso il telo all'ombra del costone roccioso. Commosso il ricordo dei colleghi dell'università e dei suoi studenti del corso di fisioterapia
Era un professore dell’Università dell’Insubria l’uomo rimasto vittima colpito da un masso mentre si trovava in spiaggia all’isola della Maddalena in Sardegna. Piergiorgio Benaglia, 58 anni di Novara, era da poco arrivato sull’isola in vacanza con la nipotina. Secondo quanto riportato dalla stampa( qui la cronaca dell’Ansa), il docente aveva messo il suo asciugamano e quello della nipote all’ombra della scogliera, alta non più di quattro metri, che si trova alle spalle dell’arenile, e aveva iniziato a leggere, quando il grosso masso di granito si è staccato, schiacciandolo.
La notizia ha colpito la comunità dell’ateneo varesino che si stringe alla famiglia. In particolare, partecipano al dolore della famiglia il rettore Angelo Tagliabue, i colleghi Michele Surace, Alberto Passi e Sara Voltolin, i docenti, il personale e gli studenti della Scuola di Medicina.
Benaglia, che insegnava biomeccanica e cinesiologia applicata, ha formato generazioni di studenti del corso di laurea in Fisioterapia, a partire dal lontano 1995, quando ancora si trattava di una scuola regionale. Mente brillante, stimato dai colleghi e apprezzato dagli studenti per la passione e la capacità di trasmettere contenuti, lascia un grande vuoto.
Significative, profonde e rappresentative le parole arrivate questa mattina da Luca Leggieri, un suo studente: «Il prof. Benaglia era proprio unico nel suo genere. Unico nel modo di insegnare e unico nel modo di trasmettere contenuti, con un carisma davvero difficile da trovare in un docente e con una passione sfrenata per il suo mestiere, cosa che traspariva e si notava chiaramente e costantemente ogni qual volta ci spiegava un distretto muscolare o una tipologia di cammino, dal come “vedere” i muscoli e le loro azioni a come analizzare un cammino, era uno di quei professori che quando lo conosci nelle aule universitarie ti fa desiderare di essere un po’ come lui un domani nel mondo del lavoro. È un’enorme perdita da qualunque punto di vista».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Viacolvento su Il divieto serale di vendita e consumo di alcolici per strada a Varese diventa permanente
Fabio Rossi su Il divieto serale di vendita e consumo di alcolici per strada a Varese diventa permanente
Castegnatese ora Insu su Auto contromano nella rotonda di largo Flaiano a Varese, l'assessore: “Nuovi cartelli per evitare errori”
Albi.63 su A Pietro Broggi la borsa di studio della Famiglia Legnanese
Felice su Entro il 2025 Beko chiuderà gli stabilimenti di Comunanza e Siena. A Cassinetta taglierà i frigoriferi: 541 esuberi
malauros su Hanno 15 anni i tre ragazzini denunciati per il rogo all’azienda agricola di Voltorre
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.