Tra Caffè e Cultura: In Viaggio con il Mercante in Colombia
Giancarlo Samaritani, noto come “Il Mercante di caffè” e Silvia Minella, pronti a esplorare le terre della Colombia, il terzo produttore mondiale di caffè. Insieme porteranno alla luce la ricca tradizione caffettiera di questo paese
Giancarlo Samaritani alias “Il Mercante di caffè” e Silvia Minella, co-autori della serie di documentari “In viaggio col Mercante”, ci anticipano qualche dettaglio sulla prossima spedizione:
Siamo in procinto di partire per una nuova meta di straordinaria importanza per il mondo del caffè: la Colombia, un paese dove la coltivazione di caffè è diventata parte della tradizione popolare e che oggi occupa più di 500.000 famiglie.
Nel 1927 i contadini colombiani fondarono la Federazione Nazionale dei Coltivatori di Caffè Colombiani con la visione di cercare il benessere dei coltivatori e lo sviluppo economico e sociale, oggi si intende contribuire al raggiungimenti di obiettivi di sviluppo sostenibile e di rispetto dell’ambiente.
Il paesaggio culturale del caffè della Colombia rappresenta un patrimonio dell’umanità tutelato dall’UNESCO.
L’obiettivo dei nostri documentari è come sempre quello di contribuire alla divulgazione della cultura del caffè, dare un volto alle persone che traggono sostentamento dalla coltivazione di caffè ed alle loro famiglie, valorizzare l’identità geografica e culturale dei popoli.
La Colombia è il terzo produttore mondiale di caffè, rinomato per l’elevata qualità e con una grande storia da raccontare, quindi per noi una meta irrinunciabile.
Incontreremo la comunità agricola della regione del Cauca, una valle circondata dalla Cordigliera attraversata dal fiume Cauca, dove coltiva il caffè, ma anche la canna da zucchero, il cacao, e la coca.
La collaborazione della Federazione dei coltivatori del Cauca ci permetterà di visitare i villaggi di montagna ed entrare in contatto con le famiglie dei coltivatori, con le cooperative costituite dalle “mujeres cafeteras” definite anche “Heroínas de la caficoltura”, ed anche con ex combattenti del FARC che una volta deposte le armi si sono dedicati alla coltivazione del caffè.
Però la nostra prima meta sarà la visita di un territorio che fino a pochissimi anni fa era inaccessibile per la presenza di gruppi armati.
Ci inoltreremo nella foresta amazzonica, all’estremo confine sud-est della Colombia, visiteremo parte di questa enorme area selvaggia navigando sul Rio delle Amazzoni, incontreremo le comunità indigene e sperimenteremo la vita notturna della giungla amazzonica. Cammineremo su di un lembo di terra dove, percorrendo poche centinaia di metri, si potrà mettere piede in tre grandi paesi: Colombia, Perù e Brasile.
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