Tra Caronno Varesino e Castronno il record di pioggia: 25 millimetri in 10 minuti

Non si sa più come chiamarli, i sempre più violenti acquazzoni che colpiscono il varesotto: quello della sera di domenica 11 si può forse definire “bomba d’acqua”, ma anche grandinata, monsone, temporale. Certamente è un fenomeno a cui stiamo assistendo da settimane, e non sembra concluso: abbiamo provato a chiedere così maggiori informazioni a Paolo Valisa, del Centro Geofisico Prealpino.

«Purtroppo è una situazione instabile, che sta continuando da maggio – spiega Valisa – L’alta pressione estiva non ci ha ancora raggiunto e si è posizionata per il momento tra l’Europa centrale e il Baltico e nella fascia del mediterraneo meridionale. Noi che siamo nella fascia intermedia siamo invece ancora coinvolti da questa instabilità».

Il temporale di ieri sera ha fissato anche una specie di record, anche se in un punto e in un tempo ben localizzato: «Come sempre in questo genere di fenomeni, la situazione è molto variabile tra una stazione e l’altra – continua Valisa – Il dato più importante è la situazione di Caronno Varesino, dove la pioggia è cominciata alle 20.30, sono scesi 42 millimetri di pioggia, dato che in sé è notevole ma non pazzesco. Nei dieci minuti più intensi però, tra le 20.40 e le 20.50, è sceso un impressionante quantitativo di pioggia: 25 millimetri in soli dieci minuti».

«Si tratta di un quantitativo enorme, che non può essere smaltito in nessuna maniera, ed è un record di pioggia nel Varesotto – sottolinea –  Difficile registrare una quantità simile di pioggia cosi localizzata nel tempo, ma è veramente enorme, da record. Per Varese per esempio, tra i dati massimi da noi registrati in dieci minuti parlano di massimo 18 millimetri. Inoltre, una situazione simile l’abbiamo registrata alla stazione Arpa di Castronno: 42 millimetri e mezzo in tutto, 22 millimetri in 10 minuti».

Molta meno acqua è caduta a Castiglione Olona, per esempio, dove sono caduti in tutto 12 millimetri. Nella stazione di Arcisate – Valle della Bevera sono invece scesi 24 millimetri in tutto con un picco di 10 centimetri in 10 minuti, che è un dato molto inferiore di quello registrato nella zona di Castronno ma è segno comunque di un forte scroscio di pioggia.

Dobbiamo abituarci a questa situazione?
«Non possiamo saperlo – commenta Valisa – Una situazione di instabilità simile a quella di ieri ce la possiamo aspettare anche stasera: bel tempo che va peggiorando in serata, con locali precipitazioni temporalesche e possibile grandine. Localmente però: quindi in certi punti può essere altrettanto forte, può essere meno, può scaricarsi in un altro punto della provincia… insomma non è definibile maggiormente. Dovremmo avere una diminuzione dell’instabilità nella seconda parte della settimana, ma anche questo non si può dare per certo: la situazione è del tutto variabile»