Varese un po’ più australiana: da luglio Pelligra diventa sponsor
Il percorso di collaborazione tra la Pallacanestro e gli investitori prosegue: "Felici dell'ammissione alla Champions League". Dopo le vacanze l'ingresso nel CdA biancorosso
Il 30 giugno è data di scadenze, e tutti gli occhi dei tifosi della Pallacanestro Varese sono puntati in direzione dell’Arizona, per capire se Matt Brase resterà sulla panchina biancorossa (cosa ormai quasi certa). Ma il 1° luglio può essere, per certi versi, una giornata più interessante perché quello di sabato può essere davvero considerato il primo giorno della nuova stagione e porterà con sé un passo importante.
Da luglio infatti sarà formalizzato il contratto di sponsorizzazione da parte del Pelligra Group Italia con la società del presidente Toto Bulgheroni. Lo aveva fatto capire chiaramente anche Luis Scola due settimane fa, lo conferma ora anche Giovanni Caniglia che parla di “finalizzazione” dell’accordo. Il nome della società australiana finirà quindi sulle maglie della Openjobmetis (quest’ultima resterà l’abbinamento principale) ed è ancora aperta la possibilità che diventi anche “naming sponsor” del palazzetto come lo stesso Scola aveva ventilato. Se non ci saranno altri marchi interessati, è possibile che questo scenario si avveri.
«Siamo, intanto, molto felici dell’ammissione della società al round di qualificazione della Basketball Champions League – spiega proprio Caniglia – La partecipazione alle coppe è una notizia importante per la squadra e per la città, era un obiettivo del club ma anche del Gruppo Pelligra. Non appena abbiamo ricevuto la notizia abbiamo scritto un messaggio di felicitazioni a Luis Scola».
Il dirigente italo-australiano non entra nei dettagli della possibilità di un ulteriore sostegno alla società per la Coppa ma ribadisce la vicinanza: «Restiamo accanto a Scola, a Bulgheroni e alla società: noi garantiamo supporto finanziario, strutturale e organizzativo così Luis, che è il CEO, può concentrarsi al massimo sugli aspetti più urgenti. E se serve, sa che può rivolgersi a noi».
Il rapporto con “El General” è comunque improntato al sereno tanto che Scola ha partecipato al seminario “Diamo un calcio alle diseguaglianze. Sport, libertà e inclusione” organizzato a Taormina grazie anche all’impegno della holding australiana. E all’incontro hanno preso parte anche Pelligra e Caniglia ribadendo l’attenzione al sociale e ai giovani che la loro realtà imprenditoriale mette nelle città in cui opera.
Il passo definitivo dell’ingresso in società degli australiani sarà l’ingresso nel Consiglio di Amministrazione, attualmente composto da quattro membri ma già impostato per arrivare a sette persone. Toto Bulgheroni, presidente, è considerato “indipendente” e garante delle radici varesine del club. Scola ha scelto accanto a sé Mario Vernazza e Gianpaolo Perego; i tre posti rimanenti saranno in quota australiana con Rosario “Ross” Pelligra e lo stesso Caniglia che dovrebbero fare parte del terzetto. «Penso che al termine delle vacanze estive e con l’inizio della nuova stagione si possa completare anche questa operazione» conclude il dirigente. E nella seconda metà di luglio, anche Ross Pelligra passerà da Varese probabilmente per illustrare le novità.
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