Via ai lavori sulla collina di Montalbo a Buguggiate
Cominciata la demolizione di Villa Martinelli. Il sindaco Matteo Sambo: "Quella è un'area privata e il PGT era già stato approvato dalla precedente amministrazione"

I lavori sulla collina di Montalbo, nella frazione di Erbamolle a Buguggiate, sono cominciati.
Lo dimostrano alcuni scatti, condivisi sui social, della demolizione di Villa Martinelli, una costruzione storica che è stata abbattuta per far posto, appunto, ad alcune ville di prestigio. La protesta degli abitanti di quella zona, partita qualche anno fa, non è servita quindi a fermare la realizzazione di un ‘area residenziale di pregio.
Quella di Montalbo è una vasta area di circa 18 mila metri quadrati di terreno collinare con al centro una villa del primi del ‘900. Il primo progetto prevedeva la ristrutturazione della villa patronale e la costruzione di tre o quattro villette nel parco attorno. Il nuovo piano invece contempla l’abbattimento della struttura storica e la realizzazione di tredici villette singole.
Il progetto è stato approvato dopo un “tira e molla” tra Comune e costruttore, l’impresa Massetti e le ragioni le spiega il sindaco Matteo Sambo: « Abbiamo mandato più volte il progetto in commissione paesaggistica, costituita da professionisti esterni, e abbiamo chiesto ed ottenuto, diverse modifiche. Detto questo è bene chiarire una cosa una volta per tutte: quella è un’area privata, non comunale. E inoltre lo strumento attuativo che ha consentito l’abbattimento della villa è stato studiato ed approvato dalle precedenti amministrazioni. La convenzione con il nuovo proprietario dell’area è stata oggetto di discussione pubblica e tutti gli aspetti critici ampiamente dibattuti. È chiaro che ognuno ha un proprio parere ed i propri gusti, ma se un privato vuole costruire delle ville e la legge lo consente, non possiamo cambiare la legge all’occasione, in particolare su richiesta di chi, quella legge, l’ha approvata.
Abbiamo fatto il possibile per tutelare quell’area ma, ripeto, è un’area privata e il PGT è stato approvato dall’amministrazione che ci ha preceduto».
I cittadini sono preoccupati che la costruzione di un numero così alto di unità abitative crei problemi alla circolazione e che la collina, di fatto, venga cementificata sacrificando un piccolo polmone verde. Alcuni residenti della zona avevano poi segnalato problemi anche alla rete fognaria.
Tutte questioni che, a questo punto, dovranno essere affrontate da chi in quella zona dovrà costruire.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il nuovo canile di Varese divide la politica: via Duno sì o no?
Felice su Recensioni false online, anche a Varese la battaglia dei ristoratori: «Ne basta una per distruggerti»
Takaya su Dal 30 giugno al 14 agosto chiude il ponte di Oleggio, ecco le deviazioni pianificate
GiovPio su L'incidente mortale a Gallarate e la sicurezza stradale. "In questa città non si fa nulla"
Damiano Franzetti su Un varesino a cinque cerchi: Thomas Larkin già convocato per le Olimpiadi
Tigrotto su Un varesino a cinque cerchi: Thomas Larkin già convocato per le Olimpiadi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.