A processo per tentato furto uno degli evasi dai Miogni di Varese

Rito abbreviato per uno dei due detenuti che scapparono dal carcere varesino calandosi con una corda di lenzuola

La partita con mamma e papà: ai Miogni detenuti e bimbi uniti dal gioco

Roberto Nardello, il varesino di 51 anni evaso dai Miogni nel febbraio 2022 è a processo a Varese per tentato furto. Lo ha difeso martedì mattina (18 luglio) in aula l’avvocato Massimiliano Carnelli. Nardello è detenuto ad Opera, ma non è stato disposto l’ordine di traduzione in aula pertanto il giudice ha stabilito un rinvio per giudizio abbreviato per il 7 novembre alle 13.

I fatti. L’11 gennaio del 2021 alcuni cittadini notarono un uomo rovistare in un cassone contenente metalli nel centro raccolta rifiuti di Induno Olona. La chiamata al 112 fece arrivate sul posto una pattuglia della polizia locale che fece scattare la denuncia per tentato furto. Da qui il processo dell’uomo (originario di Arcisate) con rito abbreviato giunto alle battute finali cioè alla discussione.

Non è la prima volta che l’imputato si trova davanti a un giudice. Assieme ad Anthony Ragona, 35 anni, brianzolo, Roberto Nardello è stato condannato a un anno e 4 mesi per l’evasione di San Valentino quando nell’inverno 2022 i due riuscirono a calarsi dalle vecchie mura della casa circondariale di via Morandi per far perdere subito le loro tracce e venire arrestati neppure 72 ore dopo dagli uomini del  reparto operativo della polizia penitenziaria.

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Pubblicato il 18 Luglio 2023
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