A Varese il saluto del colonnello dei carabinieri Gianluca Piasentin

Emergenza sanitaria, pandemia, campagna vaccinale e green pass; le inchieste per i reati che hanno fatto piangere migliaia di persone. Ma anche il rapporto coi cittadini che entravano in caserma per una semplice denuncia, a volte per un semplice consiglio: «I miei carabinieri devono rispondere a tutti», diceva, e ancora sostiene, il colonnello Gianluca Piasentin che fra gli applausi ha venerdì sera salutato Varese per altro incarico a Roma alla direzione investigativa antimafia.

Al posto suo, dal prossimo 26 luglio ci sarà il colonnello Marco Gagliardo in arrivo dal comando generale. Partenza imminente, ringraziamenti e battimani ricevuti dai suoi uomini, un ufficiale «umano e professionale», ha ricordato il prefetto Rosario Pasquariello nell’elencare le doti dell’ufficiale apprezzato a Varese per il suo operato distinto da capacità, compostezza ed empatia.

«Ringrazio tutti i miei uomini, dal nucleo comando alle stazioni più piccole come quella di Dumenza o Maccagno», ha ricordato Piasentin nel suo discorso di commiato a cui hanno presenziato questore, generale della Finanza, alti ufficiali di rappresentanze militari, oltre al presidente della Regione Attilio Fontana e consiglieri regionali.

A margine della cerimonia il colonnello Piasentin ha ringraziato anche la stampa presente alla cerimonia, per l’atteggiamento fattivo creatosi con diversi organi informativi presenti in provincia di Varese.