Addio a Damiano Marangoni, il “Pulitore della Valganna” fondatore di Strade Pulite

Aveva 57 anni. È stato trovato morto a Malnate, in via Gorizia. Da tempo aveva dismesso l’associazione, era rimasto solo e senza lavoro

Damiano Marangoni

Il Varesotto dà l’addio a Damiano Marangoni, il pulitore della Valganna. È stato trovato morto nella giornata di mercoledì 5 luglio a Malnate in via Gorizia, sotto il ponte di ferro. Aveva 57 anni ed è stato protagonista dal 2015/2016 dell’operazione di pulizia dei boschi, prima nella sua Valganna, poi in diversi altri punti del Varesotto: con la sua bicicletta girava armato di guanti e sacchetti per rimuovere dal bordo della strada ogni tipo di rifiuto. Aveva anche fondato un’associazione, Strade Pulite, che negli anni ha raccolto intorno a sè decine di persone desiderose di dare un contributo all’ambiente e al territorio.

Perito in telecomunicazioni, una vita fatta di tante passioni, dalla house music al contrappunto, da Boccaccio alla pittura. Era stato candidato come consigliere alle elezioni comunali di Varese nel 2021 con il Movimento 5 Stelle.

Negli anni abbiamo seguito le sue imprese, premiate da diversi enti locali, con interviste e approfondimenti. Nell’ultimo periodo aveva smesso con l’associazione e con la sua opera di pulizia delle strade, vittima di una crisi profonda a causa della mancanza di risorse, era rimasto senza lavoro e senza casa ed è entrato in un vortice negativo dal quale ha scelto di uscire nel più drastico dei modi, togliendosi la vita.

Chi gli è stato vicino in passato, offrendogli un tetto sopra la testa e aiuti di vario tipo, è rimasto colpito e sbigottito dalla notizia: «È stato abbandonato da tutti, istituzioni per prime. Nessuno ha trovato il modo, il tempo, la voglia, la forza di aiutarlo, di stargli vicino. È una sconfitta per tutti, è un giorno davvero triste».


Molte persone trovano difficile e imbarazzante parlare di suicidio: può essere forte il senso di vergogna che può accompagnare questi pensieri. Ancora più forti possono essere queste emozioni se si pensa di confidarsi con parenti e amici. Potrebbe risultare più facile parlarne con chi non è coinvolto direttamente.
Se sentite di aver bisogno, potete chiamare il Numero Verde 800 334343, attivo h24: è il servizio Inoltre attivato da Regione Veneto (alla risposta c’è un breve messaggio registrato, subito dopo risponde l’operatore). Un altro servizio è quello di Telefono Amico, attivo dalle 10 alle 24, tutti i giorni dell’anno: il numero è 02 23272327

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Pubblicato il 06 Luglio 2023
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Commenti

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  1. Avatar
    Scritto da lenny54

    Incredibile! LUi, un esempio di generosita’ civile per tutti noi, non ha trovato ne posto ne la dignita’ di un lavoro ..!

  2. Avatar
    Scritto da Felice

    In questo mondo tritacarne è facile cadere nel vortice della depressione soprattutto se si rimane senza lavoro.
    In un mondo dove vieni scartato per una parola non alla moda o démodé nel CV è difficilissimo riuscire a ricollocarsi soprattutto quando dall’altra parte molto spesso non sanno giudicare le persone per il loro senso responsabilità e dedizione al lavoro ma si limitano a giudizi superficiali ed effimeri.
    Sicuramente ora sarà in un posto dove non dovrà raccogliere più la spazzatura lasciata da una società che ormai sa solo affrontare i problemi nell’unico modo che conosce: consumare per poi buttare via. Lo fa con gli oggetti ammorbando la natura ma lo fa anche con le persone.
    Riposa in pace, anima gentile.

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