Al Policlinico di Milano effettuati 7 trapianti di polmone in pochi giorni
Gli interventi effettuati dal professor Lorenzo Rosso e dai collaboratori della Chirurgia Toracica e Trapianti di Polmone. In due casi gli organi sono stati "ringiovaniti"
Sette trapianti di polmone in pochi giorni. La ‘maratona’ di interventi è stata effettuata al Policlinico di Milano dal professor Lorenzo Rosso e dai collaboratori della Chirurgia Toracica e Trapianti di Polmone.
I sette trapianti sono stati possibili grazie ad altrettanti donatori, sia lombardi sia di altre Regioni. In due casi, in particolare, gli organi sono stati ricondizionati dagli specialisti del Policlinico: ovvero sono stati impiegati polmoni che potenzialmente non erano trapiantabili, ma che grazie a delle particolari tecniche sono stati ‘ringiovaniti‘ e resi pienamente funzionali. Questa procedura di fatto crea nuove opportunità per i pazienti che sono in lista d’attesa per ricevere dei nuovi organi, perché estende ulteriormente il bacino dei potenziali donatori.
«I trapianti – commenta il chirurgo – sono interventi salvavita, capaci di donare speranza alle persone con gravi malattie. Uno di questi pazienti appena trapiantati, ad esempio, era arrivato al nostro Pronto Soccorso in condizioni critiche e aveva bisogno di assistenza respiratoria 24 ore su 24. Il trapianto con polmoni nuovi ha radicalmente cambiato la sua aspettativa di vita e la sua quotidianità: ora respira autonomamente, e potrà tornare progressivamente ad una vita il più possibile normale».
Le forze messe in campo per un intervento di questo tipo sono notevoli: coinvolgono i chirurghi toracici, gli anestesisti rianimatori, i cardiochirurghi, i perfusionisti, gli infermieri delle sale operatorie e della terapia intensiva, gli esperti della Medicina Trasfusionale. Decine di persone del Policlinico di Milano a cui si aggiungono gli esperti che coordinano il trasporto dell’organo, il suo prelievo, l’individuazione del paziente in lista d’attesa più compatibile, e molto altro ancora. Accanto all’Ospedale ci sono il Nord Italia Transplant program (NITp), il Coordinamento Regionale Trapianti (CRT) e quello Nazionale (CNT), così come la Protezione Civile: è lo sforzo di centinaia di persone contemporaneamente, che raccoglie un grande gesto di generosità come la donazione degli organi e lo trasforma in una nuova speranza di vita per un paziente.
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