Al via i lavori per la ciclabile nella vecchia galleria del treno: “A Induno Olona i sogni diventano realtà”

Ieri il primo “colpo di piccone” per un progetto a cui l’Amministrazione comunale di Induno Olona lavora da tempo, questa mattina un ulteriore passo avanti di un disegno più grande che vede il paese all’imbocco della Valceresio collegarsi a Varese e alla Valle Olona.

A raccontare questi due momenti il sindaco Marco Cavallin che ieri ha dato l’annuncio dell’avvio del cantiere per la realizzazione della ciclopedonale che correrà in parte nella vecchia galleria del treno, dalla stazione a San Salvatore, e questa mattina ha partecipato alla presentazione del masterplan della Valle Olona, che di quel progetto rappresenta la continuazione nel prossimo futuro.

«Quella di ieri è stata una giornata davvero importante per Induno, perché sono partiti i lavori di un cantiere che riteniamo strategico e per cui come Amministrazione abbiamo lavorato duramente per anni – spiega Cavallin sulla sua pagina Facebook – Il primo è quello della ciclopedonale tra San Salvatore e la zona della stazione, cioè quel tratto che passerà attraverso la vecchia galleria del treno ormai in disuso. Un tragitto che, oltre a essere molto suggestivo fornirà un’alternativa rapida e sicura per attraversare il paese da nord a sud evitando la pericolosa strettoia di via Porro. Questo tassello di ciclabile, che siamo riusciti a farci finanziare da Rfi come opera di compensazione ai disagi arrecati al paese dal lungo cantiere della ferrovia Varese-Stabio, metterà in connessione due zone del paese sfruttando il vecchio sedime del treno e regalando a chi lo percorrerà scorci inediti del nostro paese. E’ un’idea che rivoluzionerà la mobilità dolce indunese mettendo in gioco spazi che nemmeno ci si immaginerebbe siano disponibili».

«Qualcuno ci ha detto che siamo dei sognatori – dice Cavallin – e sì, lo siamo e ne siamo anche molto fieri, perché l’avvio del cantiere per la ciclabile sull’ex sedime ferroviario è la dimostrazione che i sogni, se lo si vuole e si lavora con impegno, possono diventare realtà. Una bella realtà che avrà un impatto positivo e duraturo sulla nostra comunità».

E il sogno non si ferma: «Questa mattina ho partecipato alla presentazione del masterplan della Valle Olona, perché guardiamo al futuro del nostro paese, e il futuro passa dal collegamento di Induno Olona con Varese e la Valle Olona, attraverso un nuovo sistema di mobilità a basso impatto e sostenibile. Un futuro che vedrà Induno al centro di un sistema che permetterà di andare da Lavena Ponte Tresa alla Valganna, a Induno e poi a Varese e da lì collegarsi all’asse dell’Olona, senza dimenticare i progetti in corso in Valceresio che collegheranno Induno al lago con arrivo a Porto Ceresio. Anche questo è sicuramente un bel sogno e sono sicuro che abbia tutti i numeri per diventare realtà, lavorando con impegno e in dialogo con tutti i soggetti coinvolti».

La vecchia ferrovia di Induno Olona diventa ciclopedonale con parco giochi e area cani