Ammontano a 110 milioni i fondi per Varese dal PNRR: 34 progetti ammessi
All'indomani del termine ultimo del 30 giugno, entro il quale i procedimenti per i quali erano stati richiesti i contributi dovevano avere avuto inizio, il punto della situazione dal comune di Varese
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All’indomani del termine ultimo del 30 giugno, entro il quale i procedimenti per i quali erano stati richiesti i contributi dovevano avere avuto inizio, sono 34 i progetti della città di Varese ammessi ai fondi PNRR per un valore di 110 milioni di euro finanziati grazie alle risorse europee.
Da gennaio ad oggi il 74% dei progetti finanziati è in fase operativa, tra avvio dei lavori, gara pubblicata e in alcuni casi con interventi già realizzati: il che comporta come l’82% delle risorse ottenute grazie al PNRR sia già in fase di utilizzo da parte dell’amministrazione.
Sono questi i principali dati comunicati nella giornata di oggi dal sindaco di Varese Davide Galimberti, insieme a Laura Menegaldo, la Dirigente dell’ufficio PNRR divisione del Comune di Varese costituita appositamente circa un anno fa, che hanno fatto un aggiornamento sullo stato di avanzamento dei vari progetti legati al Piano Nazionale di Resistenza e Resilienza e alle loro ricadute in città.
«Oggi abbiamo voluto fare un aggiornamento sullo stato di avanzamento dei progetti legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – ha spiegato il sindaco Davide Galimberti – a distanza di 6 mesi da quando illustrammo in Consiglio comunale tutti i progetti e gli interventi finanziati. Questo per informare i cittadini sui progressi in corso e gli obiettivi raggiunti. Nel prossimo Consiglio comunale presenteremo un ulteriore aggiornamento».
Dei 34 progetti ammessi 13 di essi vedono già la gara aggiudicata e l’avvio dei lavori, per un valore di oltre 60 milioni di euro. Per 6 progetti invece ci sono le gare in corso, per un valore di circa 30 milioni di euro. Nove interventi si trovano in fase di progettazione, per un importo di circa 20 milioni di euro. Mentre 6 opere sono già completate, per un valore di oltre 500 mila euro «Queste ultime sono piccole riqualificazioni di edifici comunali o scolastici in ottica di riqualificazione energetica, già realizzate e che abbiamo potuto “agganciare” al PNRR» ha sottolineato Laura Menegaldo.
«Il 30 giugno appena trascorso è stata una data importante in termini di attuazione del PNRR, perché era fissata la scadenza per l’aggiudicazione dei lavori o la pubblicazione della gara – ha aggiunto il sindaco – Ad oggi la città di Varese ha messo in circuito oltre l’82% dei 110 milioni di euro che costituiscono le risorse complessive connesse ai finanziamenti europei, con il 74% dei lavori avviati o in corso di aggiudicazione. Sono dati che mostrano il grande lavoro di questi mesi, dal momento che in poco tempo è stato pienamente raggiunto un obiettivo significativo, grazie al lavoro di squadra di tutti gli uffici e assessorati coinvolti, con il coordinamento dell’ufficio dedicato all’attuazione del PNRR, e con il contributo dell’accordo stipulato con la Guardia di Finanza».
I LAVORI IN CORSO PER IL PNRR A VARESE
Tra i lavori finanziati con il sono in corso i lavori per il nuovo Informagiovani, mentre è stata aggiudicata la gara per la riqualificazione dell’Asilo Nido Le Costellazioni in via Tagliamento a Giubiano: l’intervento in questo caso inizierà a fine agosto.
Lavori già iniziati invece alla scuola primaria Don Bosco in via Montello, mentre vedrà l’avvio dei lavori nell’estate anche il nuovo Polo scolastico di San Fermo. Cominceranno poi a fine settembre, nello stesso complesso, i lavori per la realizzazione della palestra di arrampicata e del polo sportivo di San Fermo, che nella sua fase di progetto esecutivo, presentato nell’ultima seduta del consiglio comunale, ha subito una variazione importante, con l’aggiunta di 5 campi di padel, un ristorante, un parcheggio dedicato e un percorso di parkour.
E’ terminata invece la progettazione per la nuova pista ciclabile che va dalle stazioni a villa Toeplitz: per questa è in corso la gara per l’aggiudicazione dei lavori. In fase di progettazione ci sono invece il progetto di contenimento del dissesto sulla Martica e quello legato al Polo 0-6 di San Fermo:«Un caso emblematico di progetto “non nativo PNRR”: il progetto era già stato realizzato nel 2019 ed era in attesa di intercettare un bando che permettesse l’inizio dei lavori – sottolinea ancora Laura Menegaldo – È stato possibile realizzarlo con il PNRR»
Aggiudicati anche i lavori per la riqualificazione di Villa Augusta, in vista della sua trasformazione i uffici degli assessorati all’educazione e ai servizi sociali. Per la Piscina di Villa Mylius invece la gara è in corso. A Biumo invece è iniziato da Casa Frasconi l’intervento per il nuovo Studentato.
Per Villa Baragiola è in corso la progettazione, mentre è in corso di valutazione la proposta di project financing per l’ex Macello. Nelle ultime settimane infine sono stati acquistati, grazie alle risorse PNRR, nove nuovi autobus elettrici.
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