Il nuovo capolinea autobus alla stazione di Gallarate: quattro corsie per urbani ed extraurbani

È stata completata la riorganizzazione complessiva del piazzale degli autobus alla stazione di Gallarate: un intervento che mette ordine nella circolazione e ridisegna anche un lato della piazza che era male in arnese, quello a destra guardando il fabbricato della stazione (è sempre stato il lato più “periferico”).

Un intervento da 80mila euro, sostenuto interamente dal Comune di Gallarate, disegnato di concerto con la Agenzia del Trasporto Pubblico Locale Como-Varese-Lecco, destinata in futuro ad essere unico gestore dei servizi su gomma.

«Questi nuovi parcheggi per autobus erano una richiesta dagli operatori, per consentire salita e discesa in sicurezza» ha detto il sindaco Andrea Cassani all’inaugurazione con taglio del nastro alla presenza della maggioranza e della Agenzia.

La novità più visibile riguarda gli autobus urbani, quelli oggi gestiti da Amsc: non fermeranno più esattamente di fronte al fabbricato viaggiatori, ma appunto nella parte “alta” della piazza, all’ingresso della piazza lungo il percorso che fanno i mezzi pubblici venendo da piazza San Lorenzo. In questo modo non occuperanno lo spazio – spesso trafficato – davanti all’edificio della stazione, dove sono stati ricavati invece alcuni posti a rapida rotazione (sosta 15 minuti).
Agli urbani è riservata una corsia, mentre altre tre corsie saranno impiegate dagli autobus extraurbani: una per i servizi su Cairate o per quelli su Besnate-Varese, una per Somma Lombardo-Golasecca, una per Malpensa-Castelnovate.

«È un tassello della riqualificazione dell’intera area stazione» ha continuato Cassani, spiegando che l’obiettivo è «ridare ordine e decoro perché il senso di sicurezza percepita sia sempre maggiore», visto che l’area stazione rimane sempre piuttosto problematica per episodi di microcriminalità, risse o anche solo comportamenti “sopra le righe”.

È vero che i lavori intorno allo scalo FS sono stati diversi, se si va a ripercorrere gli ultimi anni: prima la sistemazione della piazza completata nel 2021, ora il ridisegno dell’area autobus (che ha comportato lo spostamento dei posti auto per disabili sul lato opposto, con demolizione parziale delle tettoie per le bici). Dal lato opposto dei binari – a Sciarè – è stata invece aperta la velostazione ed è attesa l’apertura della farmacia in via Sciarè-via Cattaneo: «I lavori sono in corso, completeremo a settembre» assicura Corrado Canziani, assessore alle Partecipate.

Al taglio del nastro presenti gli assessori competenti Sandro Rech (lavori pubblici) e Germano Dall’Igna (con delega ai nodi d’interscambio), oltre ad altri assessori, consiglieri di maggioranza. Giunge a Gallarate anche la soddisfazione del consigliere regionale Giuseppe De Bernardi Martignoni, a lungo presenza frequente in stazione come tassista: «Da consigliere e da vicepresidente della commissione regionale Infrastrutture, con grande piacere oggi saluto l’inaugurazione della nuova pensilina, un altro tassello importante per la stazione, che è il biglietto da visita della città di Gallarate e che diventa ogni giorno più fruibile per studenti, pendolari, visitatori che arrivano da fuori»