Claudio e i primi abbonati: “Fiducia nella Pallacanestro Varese. Ma Ferrero…”

«Grande fiducia nel lavoro della società» e non potrebbe essere altrimenti, quando si sceglie di mettersi in coda con ore di anticipo per rinnovare l’abbonamento alla Pallacanestro Varese. Il “rito” dei più fedeli tifosi biancorossi ha iniziato a consumarsi oggi – giovedì 13 luglio – al palasport di Masnago con l’avvio della campagna 2023-24, accompagnato da un “convitato di pietra”.

Volenti o nolenti, è chiaro che la mancata conferma di Giancarlo Ferrero – da oltre sei anni capitano, da otto in organico a Varese – è un dispiacere per tutti i tifosi che, da bravi appassionati, comprendono la scelta ma non nascondono le perplessità a livello personale.

Lo dice anche Claudio Colombo, il primo ad abbonarsi, arrivato alla mattina presto da Venegono Inferiore e alla sua 15a tessera consecutiva: «Amo il basket, amo Varese e la presenza e il lavoro di Scola hanno dato un input in più per fare l’abbonamento ancora più al buio rispetto al passato – spiega Claudio – Purtroppo la società deve fare certe scelte, le rispettiamo».

Accanto a Colombo, al centro del parquet di Masnago, ci sono anche Fabrizio Muselli ed Edoardo Scola, secondo e terzo in ordine di rinnovo-fedeltà ai colori biancorossi. “Brizio” conferma la fiducia: «Le aspettative sono positive anche se la squadra non è ancora fatta per metà: io credo comunque che vedremo una Openjobmetis giocare nello stesso modo dell’anno scorso. La fiducia in Scola è confermata.

Edoardo, un habitué del primo giorno è più prolisso: «La fiducia nella società non manca mai ma sicuramente l’assenza del nostro capitano è difficile da digerire. Ha dimostrato di saper prendere la squadra nei momenti più difficili, di essere una grande persona e un vero collante. Non sarà facile arrivare alla domenica e non vederlo passare. Però il club ha già annunciato due innesti positivi e penso che sarà una grande stagione». Lo scorso anno Edoardo azzeccò il pronostico (sul campo), vedremo se farà il bis.

Nel primo pomeriggio di apertura sono state diverse decine gli appassionati che, a gruppetti, si sono accostati al “tavolo dei commissari di campo” allestito a mo’ di ufficio presidiato da Luca Maffioli e Melisa Gurevich.
Una postazione anticipata all’ingresso parterre da quella de “Il basket siamo noi”, con oltre una decina di associati attivissimi nel proporre le tessere del trust, ormai un’altra istituzione sotto la volta del Lino Oldrini, e non solo in occasione della campagna abbonamenti.

La vendita delle tessere (da quest’anno anche online) prosegue venerdì 14 (orario 16-19) e sabato 15 (10-13 e 15-19). Settimana prossima si replica giovedì 20, venerdì 21 (16-19) e sabato 22 (10-13 e 15-19). I vecchi abbonati vantano il diritto di prelazione sul posto e la tariffa scontata ma le tessere sono disponibili anche per i nuovi abbonati che possono scegliere i “sedili” liberi, a prezzo pieno. Poi ci si risentirà a settembre.

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