Da Rancio Valcuvia al Messico: il tatuatore Alessandro Miani tra i 4 giudici dell’expo tattoo 2023
Alessandro ha avuto l'opportunità di portare il suo talento e la sua passione fino a San Miguel de Allende in un evento di risonanza internazionale, che ha visto la presenza di ben 100 artisti accuratamente selezionati
Un viaggio che parte da Rancio Valcuvia e arriva fino alle affascinanti strade di San Miguel de Allende, patrimonio dell’umanità: è la storia di Alessandro Miani (nella foto in fondo), tatuatore varesotto che si è recentemente recato in Messico per prendere parte, come giudice, all’expo tattoo 2023.
Proprietario del rinomato “Mianiink Tattoo Studio” di Rancio Valcuvia da oltre 11 anni, Alessandro ha avuto l’opportunità di portare il suo talento e la sua passione fino a San Miguel de Allende in un evento di risonanza internazionale, che ha visto la presenza di ben 100 artisti nazionali, internazionali e locali, accuratamente selezionati per la loro maestria nell’arte del tatuaggio.
Già dai primi giorni dell’evento – che si è tenuto dal 28 al 30 aprile – l’annuncio della sua presenza ha fatto rapidamente il giro dei giornali locali di San Miguel de Allende, che hanno dedicato le prime pagine al talento e alla presenza di Alessandro fra i giudici. Insieme a lui, altri tre talentuosi artisti hanno preso posto al tavolo della giuria, creando un panel di grande competenza. Si tratta del colombiano Jonh Carnage e dei messicani Santo Tatuador e Eduardo Big Boss.
Un’esperienza descritta da Alessandro come «un’opportunità unica», con una “dolce” promessa per il futuro: la conferma dell’invito anche per il prossimo anno, segno tangibile del suo significativo contributo.
«E’ stata una bellissima avventura – ha condiviso Alessandro con entusiasmo -. In questo viaggio ho avuto l’opportunità di conoscere tante persone straordinarie e di immergermi in una realtà completamente diversa dalla nostra. Ho avuto il piacere di condividere momenti e lavorare con grandi artisti, portandomi a casa una ricchezza che non puoi mettere in tasca, ma solo nel cuore».
A rendere possibile questo grande evento è stato Mattias Malacarne del Blacktattoo studio 305, un altro italiano che ha deciso di trasferirsi in Messico per seguire l’amore, ma soprattutto la sua passione per i tatuaggi.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
fratetoc su Anche Besnate approva la tariffa puntuale per i rifiuti
elenera su Un falco pellegrino protetto è stato crivellato di pallini a Malnate
Felice su Beko: in Italia a rischio tre stabilimenti tra cui quello di Cassinetta
Felice su Aggredito un capotreno a Genova, indetto uno sciopero nazionale per martedì 5 novembre
Alberto Gelosia su A Samarate scoperta dalla Finanza una fabbrica cinese abusiva, lavoro nero per l'alta moda
cladico su A Samarate scoperta dalla Finanza una fabbrica cinese abusiva, lavoro nero per l'alta moda
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.