Gallarate saluta l’ex sindaco Edoardo Guenzani: “Il bene si fa in tanti modi”

C’è tutta Gallarate rappresentata ai funerali dell’ex sindaco Edoardo Guenzani, morto a 81 anni giovedì scorso. Nella basilica di Santa Maria Assunta, a due passi dalla sede del comune dove per anni ha contribuito alla gestione della città, lunedì 17 luglio si sono ritrovati i tanti che hanno incontrato Guenzani nella sua vita privata, politica e anche professionale.

A stringersi attorno alla famiglia c’è tutta la politica gallaratese con il gonfalone della città listato a lutto. Ci sono le associazioni, a partire dal CAI di Gallarate e fino a diversi gruppi della Protezione Civile, e ci sono i professionisti con cui ha collaborato in tanti anni fa stimato ingegnere. Ci sono poi tanto cittadini comuni, arrivati in chiesa per salutare l’uomo che guidó la città dal 2011 al 2016.

Tante persone a rappresentare le tante sfaccettature di Edoardo Guenzani, come ha ricordato Monsignor Riccardo Festa nella sue omelia. “Fa piacere sentirci capiti, stimati e apprezzati ma chi cerca solo questo spreca la sua vita -ha detto-. Sopratutto chi si prende responsabilità nella vita professionale o civile deve mettere nel conto che può non essere compreso. Il bene si può fare in tanti modi ma può non essere capito. Si può perdere consenso, stima o successo economico ma noi dobbiamo ricordarci che giochiamo la nostra vita nell’eternità”.

Ed è per questo che “Noi cristiani non facciamo un elogio funebre perché sarebbe riduttivo. La storia di una persona è molto più ricca e la lasciamo al giudizio del Signore. Il giudizio ultimo non è quello di un computer ma è quello del redentore che saprà mostrare il tanto bene che forse lui stesso non si è reso conto di aver fatto”.

Si è spento Edoardo Guenzani, ex sindaco e per tanti anni protagonista della politica gallaratese