Gruppo Alpini di Azzate, da oltre 75 anni il cuore pulsante del paese
Il capo gruppo Ernesto Ferrarini racconta gli oltre 75 anni di attività dell'associazione che vanta 75 soci, molto attivi sul territorio
«Nel 2022 il Gruppo Alpini di Azzate ha celebrato il suo 75° anniversario dalla fondazione con due giornate che sono già scolpite nella memoria delle Penne Nere del “capoluogo” della Valbossa. Il percorso della nostra associazione attraversa e s’intreccia con la storia stessa del paese, evidenziando il cuore di una realtà che profuma di tradizione autentica».
Gli alpini di Azzate sono tra i più attivi e vivaci del nostro territorio. Ernesto Ferrarini, capogruppo della storica sezione, racconta con orgoglio l’attività che da anni i “suoi veci” portano avanti in paese. Qui, come spesso accade, sono diventati un punto di riferimento: a loro ci si rivolge non solo quando c’è da far festa ma anche quando serve “manovalanza” o supporto di uomini e mezzi in qualche iniziativa.
«Attualmente il gruppo è composto da 75 soci di cui 32 Alpini, 31 Aggregati e 12 Amici degli Alpini – dice Ferrarini – Purtroppo l’età media degli Alpini è piuttosto elevata essendo stata abolita la leva obbligatoria, è cresciuta quindi la partecipazione di coloro che condividono gli stessi ideali pur non avendo prestato servizio militare come Alpini».
In questi giorni a Villa Mazzocchi ad Azzate c’è una festa alpina (tutte le sere da giovedì 13 a domenica 16 luglio, con un’aggiunta speciale per la domenica a mezzogiorno), ma sono davvero tante le iniziative che hanno visto protagonisti il gruppo azzatese.
«Il Gruppo Alpini di Azzate ha dimostrato un impegno costante nel promuovere attività e iniziative a sostegno della comunità locale. Oltre alle tradizionali “feste” organizzate, il gruppo ha sempre dedicato grande attenzione alle necessità del territorio, collaborando attivamente con la parrocchia, l’amministrazione comunale e altre associazioni. In particolare, è stata rivolta attenzione alla Scuola dell’Infanzia e alla Scuola Primaria», spiega ancora Ferrarini.
Negli anni ’70, il Gruppo Alpini ha istituito borse di studio per premiare gli alunni meritevoli delle scuole elementari e medie. Nel 1986, è stata organizzata la consegna del Tricolore sempre agli alunni delle scuole medie. Nel 2002, è stato celebrato il 55° anniversario della fondazione del Gruppo, con la partecipazione di autorità civili e militari e la presenza di 52 gagliardetti rappresentanti di altrettanti Gruppi.
Nel 2018, in occasione del centenario della Grande Guerra, è stata allestita una mostra intitolata “Ero solo un soldato: piccolo viaggio nella Grande Guerra” presso la Sala Consiliare del municipio di Azzate. La mostra ha presentato un percorso emozionale all’interno del conflitto, esponendo diari e memorie di soldati italiani, accompagnati da cimeli e documenti. L’evento ha attirato un numeroso pubblico ed è stato un’occasione per riflettere sulla nostra storia.
Nel 1973 adiacente alla chiesetta della “Madonnina del lago” è stato realizzato un piccolo campanile con una campana che ricorda i caduti di tutte le guerre. In anni successivi, gli Alpini hanno anche effettuato il restauro esterno della stessa chiesetta.
«Nel 2007, in occasione del 60° anniversario, è stata posta una lapide commemorativa al cimitero per onorare coloro che sono venuti prima di noi. Nel 2012, è stato eretto un monumento a opera dello scultore azzatese Giorgio Bernasconi per ricordare la presenza del Gruppo, che è stato posizionato accanto al monumento ai Caduti. Negli anni successivi, in occasione del 70° anniversario, il monumento del Gruppo è stato completato e abbellito».
E ancora: negli ultimi anni, il Gruppo Alpini di Azzate ha collaborato con “Gli Amici di San Rocco” per il risanamento della Chiesa dedicata al Santo.
UN PO’ DI STORIA
Il Gruppo Alpini azzatese aveva già una presenza negli anni ’30. Il gruppo era composto principalmente da reduci della Grande Guerra. Il capo gruppo dal 1930 al 1941 era il dottor Annibale Acquadro, uno stimato medico di Azzate. Solo dopo la Seconda Guerra Mondiale, nel 1947, il Gruppo si è costituito presso la Sezione di Varese, con Francesco Scarton come capo gruppo sin dal 1941. «Inizialmente, il Gruppo si riuniva in locali pubblici poiché non aveva una sede fissa – spiega ancora Ferrarini – . Nel tempo, l’amministrazione comunale ha messo a disposizione alcuni locali nel Palazzo Comunale Benizzi-Castellani. L’attuale sede, situata in Via Roma, è una palazzina di proprietà del Comune (ex scuole elementari) che è stata ristrutturata e inaugurata nel 1995».
Negli ultimi anni, sono state apportate migliorie alla sede del Gruppo Alpini: «Nel 2017, l’interno della sede e gli infissi sono stati ridipinti e sono state apportate modifiche ai servizi igienici. Nel dicembre 2021 abbiamo ristrutturato le pareti esterne e le grondaie. Grazie a questo intervento straordinario, è stato possibile rinnovare il contratto di comodato d’uso gratuito con l’amministrazione comunale per i prossimi cinque anni. Attualmente, la sede ospita anche l’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Gazzada Schianno, e si è creata una bella sinergia tra le due organizzazioni».
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