Il nuovo ospedale di Busto Arsizio e Gallarate sarà pronto nel 2030. Sul tavolo 440 milioni

Dopo l'annuncio della ripartenza dell'accordo di programma dei giorni scorsi il direttore generale del Welfare ha precisato il cronoprogramma, i termini dell'accordo e i finanziamenti

giuseppe pavesi direttore generale welfare regione lombardia

Il nuovo ospedale di Busto Arsizio e Gallarate aprirà non prima del 2030, costerà almeno 440 milioni e per il momento non si sa che fine faranno i due presidi attuali. È questa, in sintesi, la relazione presentata dal direttore generale del Welfare di Regione Lombardia Giuseppe Pavesi, audito insieme all’architetto responsabile dell’ufficio tecnico Piadena, in una commissione informale a Busto Arsizio.

L’audizione di Giuseppe Pavesi, direttore generale del Welfare di Regione Lombardia

Il direttore ha precisato che il 24 luglio non verrà firmato l’accordo di programma ma ripartirà l’iter che porterà alla firma dell’accordo, previsto entro il 30 settembre: «Il percorso è già partito per la finalizzazione – ha specificato -. Entro fine settembre verrà conclusa la caratterizzazione dei terreni e la verifica di bonifica che ci darà il semaforo verde».

Il nuovo ospedale avrà 773 posti letto di degenza, esclusi i posti tecnici (dialisi, terapia intensiva, ecc) e rappresenta l’unificazione dei due ospedali oggi esistenti. La cifra messa a bilancio è di 440 milioni finanziata in parte fondi regionali e in parte con fondi ministeriali.

Pavesi ha sottolineato anche che non è previsto, in questo accordo, la destinazione delle due sedi vecchie «per quello faremo un accordo di programma ad hoc. L’Asst Valle Olona ha già chiesto ad Arexpo un preventivo per una proposta di utilizzo dei siti dismessi».

Il direttore generale ha anche spiegato che nella logica dell’organizzazione sanitaria di questi anni, l’ospedale nuovo dovrà avere un concepimento coerente con cla presenza delle ase di comunità, dei distretti e quant’altro sta nascendo sul territorio. I due presidi di Somma Lombardo e Saronno rientrano in questo ragionamento».

Quale sarà la formula per realizzarlo è ancora presto per dirlo: «Sarà l’accordo di programma a definire se tramite una stazione appaltante o se attraverso lo strumento del project financing, non lo sappiamo ancora».

Infine il direttore generale ha sottolineato l’importanza dell’impegno rispetto agli attuali ospedali: «Dobbiamo concentrarci sul funzionamento dei due ospedali esistenti che stanno soffrendo, più che altro per problemi di reperimento di personale».

Il cronoprogramma di massima

L’architetto Piadena ha ipotizzato in questi giorni un cronoprogramma attendibile che parte dalla firma che dell’accordo entro il 30 settembre 2023: «Il passaggio successivo sarà quello della progettazione con gara prevista per il 30 ottobre e aggiudicazione a febbraio 2024. A luglio 2024 il progetto di fattibilità dovrebbe essere pronto e con questo si andrà ai vari livelli per avere pareri di competenza. La gara per la realizzazione è prevista per aprile 2025. Ad agosto 2025 l’aggiudicazione dei lavori e a ottobre 2025 prevediamo l’inizio dei lavori. La durata dei lavori sarà di tre anni. L’obiettivo è quello di aprire l’ospedale entro ottobre 2029».

Le perplessità dei consiglieri comunali

Il tenore delle domande e delle considerazioni dei consiglieri comunali presenti si è concentrato sul lungo periodo di interregno (7 anni) nel quale i due presidi di Busto Arsizio e Gallarate dovranno garantire i servizi di salute pubblica ai cittadini. Già da tempo sofferenti con carenza di personale, reparti accorpati o chiusi, specialisti che emigrano altrove, strutture e macchinari obsoleti rischiano di andare ancora più in sofferenza col passare degli anni. Il direttore generale ha cercato di tranquillizzare le paure (espresse anche da consiglieri della maggioranza e dal presidente di Commissione stesso, Matteo Sabba, che ha dichiarato di preferire altre strutture in caso di necessità) spiegando che la creazione delle case di comunità e sostenendo gli attuali presidi con investimenti si potrà migliorare la situazione.

 

 

Orlando Mastrillo
orlando.mastrillo@varesenews.it

Un cittadino bene informato vive meglio nella propria comunità. La buona informazione ha un valore. Se pensi che VareseNews faccia una buona informazione, sostienici!

Pubblicato il 12 Luglio 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.