L’Appello conferma il proscioglimento di Fontana sul Caso Camici

La sentenza di assoluzione del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e di altre quattro persone accusate di frode in pubbliche forniture nel noto “caso camici”, è stata confermata in Corte d’Appello di Milano. Il gup Chiara Valori aveva precedentemente dichiarato, il 13 maggio 2022, in un’udienza preliminare, un verdetto di “non luogo a procedere perché il fatto non sussiste” per il presidente regionale, il suo cognato Andrea Dini, proprietario di Dama spa, Filippo Bongiovanni e Carmen Schweigl, ex dg e dirigente di Aria, centrale acquisti regionale, e Pier Attilio Superti, vicesegretario generale della Regione Lombardia.

Fontana ha accolto con grande soddisfazione la notizia, esprimendo le sue emozioni durante un’ispezione a Malpensa Cargo. “Sono molto soddisfatto, lo prevedevo ma è sempre un immenso piacere vedere riconosciuta la propria rettitudine di comportamento”, ha dichiarato. Ha concluso affermando che non ha mai nutrito dubbi sul risultato e spera che molti prendano atto della sua integrità.