Openjobmetis, la bella idea del prestito di Leonardo Okeke

Un giocatore italiano, di talento e fisico, da riattivare con pazienza. La Openjobmetis è vicina a ottenere il prestito di Leonardo Okeke, classe 2003, considerato uno dei pilastri futuri della Nazionale nel ruolo di centro ma attualmente fermo ai box per un infortunio grave e particolare che lo costringerà lontano dai campi ancora per qualche mese.

Okeke, nato a Monza da una famiglia nigeriana, è un pivot di 2,12 di proprietà dell’Olimpia Milano: lo scorso anno era in prestito in Spagna alla Joventut Badalona che prima lo girò nella seconda squadra del club e poi lo inserì nella formazione principale in Liga ACB. Ad aprile però, nel match contro Girona, Leonardo subì la lussazione dell’anca destra con frattura dell’acetabolo e la rottura completa del muscolo piramidale (che insiste proprio sull’anca).

Un grave stop alla crescita di un giocatore che nonostante la giovane età è già finito più volte nei radar delle grandi. Fratello minore di David (arrivato in A a Torino e poi fermato da problemi cardiaci), cresciuto nel vivaio del College Borgomanero, Leonardo Okeke è stato prima acquistato dal Derthona e poi prelevato da Milano che, come detto, ne controlla il cartellino. In questi giorni la Pallacanestro Varese è appunto in contatto stretto con l’Olimpia per definire la possibilità del prestito stagionale: le varie parti in causa sono in linea di massima d’accordo e stanno lavorando per definire l’operazione nei dettagli.

L’idea – bella e intelligente – di Varese è quella di provare a riattivare Okeke nel giro di qualche mese per averlo regolarmente a disposizione con il nuovo anno solare (se i tempi fossero più brevi meglio ancora, ma l’idea è quella di evitare forzature). In questo modo coach Matt Brase potrebbe avere a disposizione un lungo importante da alternare con il titolare americano, mentre il neo acquisto Scott Ulaneo sarà chiamato a coprire le spalle nella prima parte di campionato ed eventualmente a ritagliarsi minuti da gennaio in avanti. Okeke sta ovviamente già seguendo un percorso riabilitativo, seguito passo passo dallo staff medico dell’Olimpia e proseguirebbe su questa strada anche a Varese, con la società biancorossa che non avrebbe particolari oneri finanziari da un’operazione del genere.

Intanto al “Lino Oldrini” stringono i tempi per Markel Brown: l’americano, individuato come pilastro della nuova stagione, dovrebbe dare risposta in questi giorni. Per lui la Openjobmetis ha messo sul tavolo un contratto a cifre importanti per due anni garantiti oltre a un’opzione per il terzo, così da farne una figura di riferimento. Il tempo però inizia a stringere e Varese non può bloccare il mercato straniero ancora per molto: la speranza è che l’OK di “Kell” possa arrivare presto.

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