Quei 700 metri a Varese che cambieranno il percorso pedonale da viale Europa a via Selene

I prossimi lavori per collegare la terza rotonda (quella che dalla bretella autostradale arriva in via Gasparotto) a Via Selene prevedono anche un percorso ciclopedonale. Allo stato attuale sono stati realizzati 380 metri. Ne mancano altrettanti per arrivare al sottopasso della ferrovia. Sono solo 220 per collegare la rotonda alla parte finale della via Selene.

È un progetto di cui si sta discutendo da tempo e su cui si erano attivati anche diversi cittadini per manifestare la propria contrarietà. Le richieste riguardavano la salvaguardia dell’area verde che da via Selene porta alla Stoppada e, attraverso un sentiero, in viale Borri. Oggi quella prima zona è completamente cambiata dopo la realizzazione della terza rotonda prevista dal progetto Esselunga.

I lavori realizzati

Il 14 gennaio è stata aperta la terza rotonda che dalla bretella autostradale, in direzione Varese, porta in via Gasparotto a ridosso del supermercato.

Quel progetto comprende anche un percorso ciclopedonale protetto lungo 375 metri che inizia proprio di fronte alla farmacia. Quel tratto ora non ha nessuna ragione di essere percorso perché termina nella rotonda e non ha alcuno sbocco. Nel prossimo futuro proseguirà, come la strada, verso la zona industriale di Schianno arrivando in via Selene.

Dalla rotonda a via Selene

Nei giorni scorsi è stato presentato il progetto che collegherà la terza rotonda a via Selene e da qui alla zona industriale di Schianno. Sono in tutto 220 metri di strada. Al momento è rimasto lo scavo e alcuni materiali del vecchio cantiere. Si tratterà di realizzare un piccolo svincolo che dalla rotonda scenda per raggiungere la via Selene. Questo avrà il proseguimento dell’attuale percorso protetto come indicato sopra.

Dalla fine di via Selene al sottopasso ferroviario che porta a via Gasparotto

Lungo il breve tratto della via Selene, 160 metri in tutto, sono presenti alcune abitazioni e aziende. È una strada stretta che da una zona verde, ormai distrutta dal cantiere per la terza rotonda, porta all’incrocio della via Bellavista, Via per Schianno e il sottopasso della ferrovia che porta in via Gasparotto.

Il video sul progetto di via Selene

E Schianno?

C’è poi naturalmente un nodo fondamentale di tutto questo lavoro che sembra non essere mai affrontato. La presentazione del progetto che è stata fatta si ferma infatti al solo territorio varesino ma è chiaro che quel lavoro servirà per sgravare il traffico dei mezzi pesanti dirottandoli verso l’area industriale di Schianno. Cosa è previsto per gestire questo flusso oltre il confine tra la città e l’inizio del territorio di Gazzada Schianno? A quella domanda ancora non c’è una risposta definita