Raggiunto il numero minimo di iscritti, salva la prima elementare di Casciago

Dopo tre giorni di telefonate, contatti e mail da Casciago arriva la conferma: la prima elementare della scuola primaria Sant’Agostino è salva.

Gli iscritti superano il numero minimo legale di 15 e la classe verrà quindi formata. Tutto grazie alla collaborazione tra amministrazione comunale, genitori, insegnanti e amministrazione scolastica che si sono dati da fare per raggiungere la fatidica quota richiesta ed evitare la soppressione della classe con relativi accorpamenti ad altri istituti della zona.

Soddisfatti i genitori, le insegnanti e il sindaco di Casciago Mirko Reto, al lavoro con l’assessore Caterina Cantoreggi per trovare gli iscritti mancanti dal pomeriggio di venerdì 14 luglio fino alla mattinata di martedì 18 luglio, quando l’obiettivo è stato raggiunto: «Sono contento, è stato fatto tutto il possibile per salvare la classe ed evitare disagi ai genitori e ai bambini già iscritti, che avrebbero dovuto cambiare struttura con evidenti problematiche da affrontare – commenta -. Certo, avremo preferito saperlo in anticipo rispetto a quando ci è stato comunicato il problema, cioè il 13 luglio: con qualche settimana o magari mese di margine avremmo potuto mettere in campo iniziative per attirare iscritti, ma è andata così ed è finita nel migliore dei modi. La classe si farà, non ci saranno spostamenti o accorpamenti, genitori, alunni e insegnanti possono passare un’estate serena».

Di certo c’è che il tema della riduzione dei nati e a cascata quella del calo degli iscritti pone un problema che va affrontato: «Sicuramente da qui al prossimo autunno chiederò di sederci ad un tavolo con i sindaci dei comuni limitrofi che fanno parte dell’Istituto Comprensivo Campo dei Fiori, vale a dire Luvinate, Comerio e Barasso, con la nuova dirigente (Anna Pontiggia, in arrivo dal Liceo Artistico Frattini di Varese) e con il dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Varese Giuseppe Carcano per capire che azioni mettere in campo e che prospettiva dare alle nostre scuole – commenta Reto -. Sono analisi che facciamo da tempo, i dati sulla contrazione delle nascite sono drammatici e come amministrazioni comunali dobbiamo tenerne conto e agire di conseguenza».

Il Dirigente Scolastico reggente dell’Istituto Comprensivo “Campo dei fiori” di Comerio, Daniele Marzagalli, conferma che, entro il pomeriggio di martedì 18 luglio, sono state formalizzate in segreteria le iscrizioni aggiuntive necessarie a raggiungere il numero minimo di 15 bambini per la classe prima della scuola primaria S. Agostino di Casciago. Pertanto sarà possibile attivare detta classe nell’anno scolastico 2023/2024.

Il dirigente coglie l’occasione poi, nel rispetto dell’operato delle altre persone coinvolte oltre a lui, per precisare l’evolversi della vicenda, che lo stesso Marzagalli riassume così:

– Entro il mese di febbraio 2023, 15 famiglie avevano iscritto i propri figli alla classe prima della scuola primaria S. Agostino di Casciago. Acquisiti formalmente questi numeri, l’Ufficio Scolastico Territoriale di Varese autorizzava l’attivazione della classe, richiesta dal Dirigente Scolastico per l’anno scolastico 2023/2024 in “organico di diritto”. Il requisito per l’attivazione effettiva di una classe è che nel corso dell’estate i numeri iscrizionali rimangano confermati o incrementati in “organico di fatto”.

– Alla data dell’ultimo Collegio Docenti del 29 giugno 2023 il numero di iscritti formali alla classe era di 15, pertanto se ne riteneva confermata l’attivazione, fatto salvo il requisito di cui sopra.

– Alla data del 12 luglio 2023, l’Ufficio Scolastico Territoriale di Varese confermava al Dirigente Scolastico il numero dell’organico docenti – classi per l’anno scolastico 2023/2024 senza incrementi, con il minimo di 15 alunni iscritti alle classi prime delle scuole primarie.

– Alla data del 13 luglio 2023 la segreteria segnalava al Dirigente Scolastico la diminuzione degli iscritti alla classe prima della scuola primaria S. Agostino di Casciago, da 15 a 12, con un ulteriore bambino in fase di trasferimento in uscita e la conseguente riduzione a 11.

– Accertata l’impossibilità in quel giorno 13 luglio di attivare la classe, il Dirigente Scolastico ne avvisava immediatamente e contestualmente per iscritto l’Amministrazione comunale e le docenti referenti di plesso. Si tiene a specificare che tale informativa non poteva evidentemente essere diramata prima, in quanto non sussistente la situazione. Egli faceva avvisare contemporaneamente i genitori, chiedendo loro di optare per l’iscrizione ad un altro plesso dell’Istituto, in primis quello di Morosolo (nel medesimo comune di Casciago), con l’intenzione di valutare entro breve tempo insieme alla Amministrazione comunale la possibilità di creare due classi prime lì, in modo da non decurtare nè penalizzare l’organico docenti e continuare ad offrire ai bambini e alle famiglie un servizio coerente con il vigente PTOF d’Istituto. All’interpello vari genitori rispondevano favorevolmente, alcuni non fornivano immediato riscontro, uno si opponeva.
E’ importante ricordare che, nell’interesse dell’intero Istituto e di tutta la comunità scolastica, la creazione di due classi prime nel medesimo plesso avrebbe peraltro consentito una migliore organizzazione delle compresenze delle insegnanti in varie classi, quindi si sarebbe rivelata una scelta sicuramente valida a livello didattico per molti bambini. Inoltre si sarebbero costituite due classi prime più equilibrate, anzichè una numerosa classe prima a Morosolo ed una ridottissima classe prima a Casciago (quest’ultima comunque impossibile da formare con meno di 15 iscritti).

– Nel medesimo pomeriggio del 13 luglio il Dirigente Scolastico contattava la docente decana responsabile di plesso S. Agostino di Casciago, per attenzionarla personalmente sulle novità in atto. Prima, però, che il Dirigente Scolastico potesse confrontarsi con il Sindaco e l’assessore competente, in quanto stava attendendo di entrare in possesso di tutti i dati necessari relativi alle intenzioni dei genitori interpellati, un piccolo gruppo costituito da poche docenti del plesso S. Agostino e alcuni genitori si rivolgeva all’Amministrazione comunale invece che alla competente Presidenza. Un incontro avveniva nella prima mattinata del 14 luglio, senza il coinvolgimento del Dirigente Scolastico, nè di altri rappresentanti da lui specificatamente delegati, immaginiamo in un clima di pur comprensibile agitazione.

– Nella mattinata di sabato 15 luglio si riunivano i rappresentanti dell’Amministrazione scolastica e di quella comunale, guidate dal Dirigente Scolastico e dal Sindaco di Casciago. Il Dirigente Scolastico riconfermava la criticità della situazione e illustrava le possibili vie di soluzione, sintetizzate nel comunicato inviato alla stampa alla conclusione dell’incontro svoltosi in un clima di serena e fattiva collaborazione, finalizzata non a sterile polemica ma a tempestiva risoluzione della problematica emersa da soli due giorni. Come prima opzione caldeggiata dal Sindaco, si intendeva cercare di valutare il trasferimento dal plesso di Morosolo a quello di Casciago di bambini già regolarmente preiscritti a Morosolo.

– Entro martedì 18 luglio la segreteria non acquisiva alcuna iscrizione da parte di bambini già preiscritti a Morosolo nè agli altri plessi dell’Istituto, ma da parte di bambini esterni.

– Nel pomeriggio del 18 luglio il Dirigente Scolastico avvisava verbalmente il Sindaco della possibilità di attivare la classe prima del plesso S. Agostino di Casciago, raggiunto nuovamente il numero di 15 iscritti. A seguire la comunicazione scritta.

Tutto ciò viene chiarito per dovere di cronaca e al fine di evitare inutili e ulteriori fraintendimenti, con l’auspicio sincero di contribuire a rasserenare gli animi, confermando l’assoluta bontà dell’operato della scuola anche ai non addetti ai lavori.

Il Dirigente Scolastico reggente ringrazia di cuore i tanti che hanno proficuamente collaborato con lui in quest’anno scolastico 2022/2023, ricordando in quest’occasione coloro che hanno operato ed agito in buona fede per la positiva soluzione della vicenda. Ringrazia in particolare la Vicepreside dell’Istituto, insegnante Maria Iride Pozzi, alla quale è dovuto il merito maggiore del successo dell’operazione di ricostituzione della classe prima a Casciago, e la DSGA, sig.ra Maria Rita Cardinali, che ha coordinato esemplarmente ed in maniera infaticabile le complesse operazioni della segreteria. A tutti i bambini dell’Istituto e ai loro genitori vada ancora un carissimo augurio di buone vacanze e di un felice nuovo anno scolastico a partire dal mese di settembre.