A piedi o in cabinovia per godersi natura, sole e panorami dal Sasso del Ferro sopra Laveno
Escursione impegnativa per raggiungere il monte che sovrasta Laveno Mombello. In alternativa c'è la possibilità di salire con la cabinovia. Il panorama è mozza fiato
A piedi o con la funivia, da Laveno Mombello è possibile salite al Sasso del Ferro, il monte che protegge la cittadina sul lago Maggiore.
Dal centro è possibile prendere l’impianto a fune che, con le cabine aperte o chiuse a due posti, porta a quota 974 metri, alla località Poggio Sant’Elsa da cui è possibile godere uno spettacolo unico del Maggiore con l’arco alpino. L’impianto quest’anno compie 60 anni di attività.
Una volta in vetta c’è l’imbarazzo della scelta: è un ottimo posto per relax e bagni di sole, oppure punto di partenza per escursioni o lanci con il parapendio.
In una ventina di minuti a piedi si raggiunge la vetta del Sasso del Ferro e da qui scendere alla località di Vararo sopra a Cittiglio: un percorso di circa 2 chilometri lungo il sentiero 204 con un dislivello di circa 200 metri.
Salire a piedi da Laveno richiede preparazione e buon allenamento perchè il percorso è molto ripido, circa 730 metri di dislivello. Lungo il percorso, però, si viene premiati da scorsi altrettanto suggestivi. Il sentiero è lungo circa 3,5 chilometri.
In alternativa si può imboccare il sentiero un po’ meno ripido ma ugualmente impegnativo che prima porta a Casere, località Vararo, e poi si prosegue verso il Sasso del Ferro.
L’auto si lascia a Laveno ( raggiungibile anche in treno) nel parcheggio di Via Repubblica.
Qui si incrociano i cartelli del percorso in direzione Casere. Si attraversa la parte vecchia della cittadina e poi si imbocca via Caprera. La salita si fa subito impegnativa. Le soste, in compenso, garantiscono panorami unici.
Dopo la frazione Monteggia, il sentiero si addentra nel bosco e prosegue così fino a Casere. Per raggiungere il Sasso del Ferro occorre seguire le indicazioni per Cujaga, lungo un sentiero sassoso ma meno ripido del precedente. Al bivio si svolta a sinistra seguendo le indicazioni; poco più avanti, si supera un sentiero che scende da sinistra procedendo su quello principale che svolta leggermente a destra.
Si raggiunge il Poggio Sant’Elsa e da qui la vetta del Sasso del Ferro dove si può ammirare il panorama che spazia dal Campo dei Fiori e parte del Lago Maggiore,
La passeggiata richiede circa 2 ore di cammino a cui aggiungerne un’altra per discendere a Laveno. Il dislivello è di 840 metri per una decina di chilometri totali.
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