Arte, natura e ambiente protagoniste a Varese del nuovo festival di settembre

Dal 14 al 17 settembre un ricco programma di iniziative, spettacoli, concerti e percorsi naturalistici che vedrà protagonisti anche la banda Osiris, Telo Plevani e Bruno Gambarotta e il duduk di Arsen Petrosyan

Un festival dedicato alla natura, nella città giardino, che affronti magari anche i temi del cambiamento climatico: è da tempo che il comune di Varese “gira intorno” a una ipotesi simile, con impegni e risultati diversi tra loro.

Promette però bene l’edizione zero della rassegna “Varese: arte, natura e ambiente” che prenderà il via il 14 settembre prossimo: un ricco cartellone di iniziative, organizzate dall’assessorato alla Cultura, che fino al 17 settembre accenderà i riflettori sulla bellezza e sulla delicatezza dell’ambiente e del paesaggio in cui viviamo.

«Scopo di questa nostra proposta– spiega l’assessore alla Cultura Enzo Laforgia – è sollecitare una riflessione sulla fragilità dell’ambiente in cui viviamo e sulla cura di cui necessita. Viviamo in un momento storico caratterizzato da radicali cambiamenti climatici. Proviamo a richiamare l’attenzione sul privilegio di cui godiamo, nel vivere in un contesto caratterizzato dalla bellezza naturale, che comporta, nello stesso tempo, anche una enorme responsabilità. Il cartellone, estremamente variegato nelle sue proposte, mira essenzialmente a questo: a sollecitare un atteggiamento di maggiore responsabilità attraverso momenti di puro godimento estetico, che si alternano ad altri di discussione e riflessione sulla fragilità del nostro territorio come sull’impatto che fenomeni anche lontani da noi hanno sul nostro pezzettino di Mondo».

Per fare questo, dal 14 al 17 settembre sono stati organizzati quattro giorni di incontri, concerti, passeggiate e spettacoli all’insegna di arte, natura e ambiente: con eventi originali e protagonisti inaspettati e interessanti.

Come, ad esempio quelli del primo spettacolo, che si terrà il 14 settembre al teatro di Varese: la Banda Osiris, con Telmo Pievani presentano “AquaDueO – Un pianeta molto liquido“: una serata che vuole intratterner ma anche raccontare la verità su questo elemento affrontando in maniera originale inquinamento, cambiamenti climatici, effetto serra, con il gruppo dmusicale pieno di talento e ironia  e il filosofo della scienza noto per le sue capacità divulgative.

Venerdì 15 all’Auditorium del Civico Liceo Musicale «Riccardo Malipiero» ci saranno invece Bruno Gambarotta e il musicista Giorgio Costa: insieme presenteranno “Sogni notturni”, «Un nuovo modo di fare concerti, che potrebbe dare una svolta alla musica classica: una forma di concerto che prevede anche una voce narrante, e che in questo caso è dedicato alle musiche di Chopin – ha spiegato Chiara Nicora, che organizza questa parte della rassegna come direttrice artistica di “Musiche nelle residenze storiche”, nel cui programma questo evento è inserito – Il motivo per cui rientra anche nel programma della nostra lunga rassegna è che l’auditorium è inserito nel complesso di villa Cagna, storica residenza varesina».

Sabato 16 settembre, alle ore 20:30, nell’Auditorium San Giovanni Bosco di via Lazzaro Papi si potrà assistere al film “Mediterraneo bollente”, di Eugenio Manghi fotografo e cineasta varesino la cui mostra antologica si sta concludendo, con successo, al museo di Masnago. «Il film è del 2009 ma è ancora attualissimo – ha sottolineato Manghi – Del riscaldamento delle acque dei mari se ne parla ora, ma è un fenomeno studiato da oltre 20 anni, e questo film mi è valso la visione e traduzione nelle lingue di molti paesi. Da sottolineare la presentazione in Francia durante l’ultimo summit sull’argomento, e la traduzione in arabo che ne hanno fatto in Egitto perchè potesse essere diffuso in tutte le università». La proiezione sarà presentata dal regista insieme ad Andrea Bergamasco, fisico oceanografico del Cnr-Ismar di Venezia e Adriano Martinoli, docente di zoologia del Dipartimento di Scienze teoriche e applicate presso l’Università degli Studi dell’Insubria.

Infine domenica 17, alle 21 in Salone Estense ci sarà il concerto “Suoni d’Armenia: il duduk di Arsen Petrosyan”, con la partecipazione di Corinna Canzian, Paolo Fumagalli, Giorgio Casati e la collaborazione del Echi Urbani. L’evento rientra nell’iniziativa Echi nella Natura 2023. «Un concerto straordinario, che vedrà uno dei più famosi musicisti dello strumento, spesso utilizzato in colonne sonore epiche come il Gladiatore o Dune» ha sottolineato Corinna Canzian.

Un programma «Ricco e denso – come ha sottolineato ‘assessore alla cultura – e a costo molto limitato: è stato infatti utilizzato solo il budget di 20mila euro messo a bilancio quest’anno per Nature Urbane. Un budget sufficiente però per rendere gratuiti pressocchè tutti gli eventi in programma, che permettono di vivere esperienze diverse ma tutte unite da un tema che è quello della scoperta dell’ambiente e della natura».

IL PROGRAMMA COMPLETO

Giovedì 14 alle ore 21:00
Teatro di Varese | piazza della Repubblica
Telmo Pievani e la Banda Osiris
AquaDueO – Un pianeta molto liquido

La Terra è il “pianeta blu”. Il 70% della sua superficie è coperto da acqua. Tuttavia per gli esseri viventi sulle terre emerse e per l’uomo solo una piccolissima parte dell’acqua terrestre è disponibile e a causa delle attività umane la disponibilità sta progressivamente diminuendo. Nel nuovo spettacolo della Banda Osiris – co-prodotto da Aboca – l’acqua è il pretesto, attraverso la lente deformata e deformante del gruppo piemontese, per un viaggio musicale attraverso i problemi che affliggono il nostro pianeta. Inquinamento, cambiamenti climatici, effetto serra, sono temi con i quali ci si confronta quotidianamente e la Banda Osiris interviene nel dibattito per offrire il suo personale contributo magistralmente guidati dal filosofo della scienza Telmo Pievani.
Accesso gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.

Venerdì 15 alle ore 16:00
Ingresso parco di via Monguelfo
Alla scoperta del Parco Mantegazza 
Percorso naturalistico accompagnato, a cura delle Gev del Comune di Varese
durata percorso: 1 ora partecipanti: 30

L’iniziativa rientra nel programma CONOSCI IL TUO PATRIMONIO
Accesso gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite
A conclusione, presso il Museo di Arte Moderna e Contemporanea del Castello di Masnago, all’interno del parco, è possibile visitare la mostra “Eugenio Manghi. Mezzo secolo di fotografia”.

Venerdì 15 alle ore 21:00
Auditorium del Civico Liceo Musicale «Riccardo Malipiero» | via Giuseppe Garibaldi 4
Bruno Gambarotta e Giorgio Costa
Sogni notturni
concerto con voce narrante dedicato alle musiche di Chopin.

Bruno Gambarotta è un noto scrittore, giornalista, conduttore televisivo e radiofonico, ma anche un grande conoscitore dell’Opera. È stato autore e regista di programmi per la radio e la televisione e, oltre alla scrittura, fra i suoi maggiori interessi figura la gastronomia. Ama definirsi come uno scrittore artigiano; programmista, regista e direttore di programmi Rai. Giorgio Costa, diplomato con il massimo dei voti presso il Conservatorio «G. Verdi» di Torino nel 1977, segue corsi di perfezionamento con Alberto Mozzati e Fausto Zadra all’Ecole Internationale de Piano di Losanna. Nel 1980 partecipa ai corsi dell’Accademia Chigiana di Siena. Dal 1985 ha frequentato i corsi di Fenomenologia della musica all’Università di Magonza. Nel 1988 prende parte alla Master Class a Firenze. Ha preso parte a tournèes in Europa, Giappone, Messico e negli Stati Uniti.
L’iniziativa è parte del programma MUSICHE NELLE RESIDENZE STORICHE 2023.
Accesso gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite

Sabato 16 alle ore 16:00
Viale G. B. Vico 46
Alla scoperta del parco di Villa Toeplitz
Percorso naturalistico accompagnato, a cura delle Gev del Comune di Varese
durata percorso: 1 ora partecipanti: 30

L’iniziativa rientra nel programma CONOSCI IL TUO PATRIMONIO
Accesso gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite
A conclusione, presso il Museo Castiglioni all’interno del parco, è possibile visitare la mostra “Toeplitz. Da Varese verso Oriente”.

Sabato 16 alle ore 20:30
Auditorium San Giovanni Bosco | via Lazzaro Papi 7
Mediterraneo bollente, docufilm di Eugenio Manghi

Eugenio Manghi, regista, Andrea Bergamasco, fisico oceanografico del Cnr-Ismar di Venezia, Adriano Martinoli, docente di zoologia del Dipartimento di Scienze teoriche e applicate presso l’Università degli Studi dell’Insubria, presentano il film Mediterraneo Bollente.
Il Mediterraneo, soprattutto quello profondo, si sta riscaldando più velocemente di tutti gli altri mari del Pianeta. L’aumento di circa 2-3° C di temperatura, con temperature superficiali anche di 29°C, ha già prodotto cambiamenti notevoli nella biodiversità. Cosa può causare un aumento così rapido e intenso della temperatura delle acque? Quali saranno le conseguenze? Completamente girato in alta definizione, Mediterraneo bollente ha come scenario principale le coste e i paesi mediterranei ed è arricchito da importanti paralleli con i mari artici e antartici.
L’evento accompagna la chiusura della mostra Eugenio Manghi: Mezzo secolo di fotografia, ospitata presso il Museo di Arte Moderna e Contemporanea del Castello di Masnago, fino al 17 settembre.
Accesso gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite

Domenica 17 alle ore 16:00
Giardini Estensi, Via Sacco 5
Alla scoperta dei Giardini Estensi e del Parco di Villa Mirabello
Percorso naturalistico accompagnato, a cura delle Gev del Comune di Varese
durata percorso: 1 ora partecipanti: 30

L’iniziativa rientra nel programma CONOSCI IL TUO PATRIMONIO
Accesso gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite

Domenica 17 alle ore 21:00
Salone Estense | via Sacco 5
Suoni d’Armenia: il duduk di Arsen Petrosyan
con la partecipazione di Corinna Canzian, Paolo Fumagalli, Giorgio Casati ed alcuni studenti del festival Echi Urbani.

Arsen Petrosyan è uno dei maggiori esecutori del duduk armeno. Si è esibito sui maggiori palcoscenici internazionali ed è stato ospite dei maggiori network televisivi
L’iniziativa è parte del festival ECHI DELLA NATURA 2023.
Prenotazione obbligatoria su schoolraising con donazione sul crowdfunding del festival. Per ulteriori dettagli: info@gliechidellanatura.academy.

Sabato 16 e Domenica 17
9.30 – 12.30 e 14.00 – 18.00
Museo di Villa Mirabello
Il Giardino delle Farfalle
Esposizione straordinaria delle collezioni Tamagno e Simondetti

La collezione entomologica del Museo è formata da diversi ordini di insetti: Coleotteri, Emitteri, Ditteri, Imenotteri, ma soprattutto da Lepidotteri (o farfalle). È frutto del collezionismo di due grandi personaggi varesini che, tra la fine del XIX e la metà del XX secolo, si dedicarono con passione al collezionismo e allo studio delle farfalle: Francesco Tamagno e Mario Simondetti. Il primo acquisì la collezione nel 1887; il secondo la costituì tra il 1930 e il 1960, raccogliendo le farfalle nel loro ambiente naturale, non per puro collezionismo, bensì per comprendere negli anni la composizione faunistica delle località in esame, ritornando negli stessi luoghi a più riprese.
Queste collezioni rivestono un imprescindibile valore storico e scientifico, anche in considerazione del fatto che costituiscono una formidabile fotografia dei popolamenti faunistici passati, oggi messi seriamente in pericolo dall’incessante attività antropica, che in molti casi sta portando queste magnifiche creature sull’orlo dell’estinzione. La sopravvivenza stessa della collezione, per la delicatissima consistenza dei beni entomologici, è fortemente condizionata da rigidi parametri ambientali di luce, temperatura e umidità, che purtroppo ne limitano fortemente l’esposizione al pubblico.

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

Il web è meraviglioso finchè menti appassionate lo aggiornano di contenuti interessanti, piacevoli, utili. Io, con i miei colleghi di VareseNews, ci provo ogni giorno. Ci sosterrai? 

Pubblicato il 25 Agosto 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.