Fabio, l’alpino “conducente” a spasso per la Valcuvia con le asinelle

Sofia e Gala, docili animali domestici, accompagnano il padrone all’aperitivo o nei giri lungo i sentieri dove i bimbi le cavalcano e le coccolano

Sofia e Gala, le asine \"star\" della Valcuvia che si fanno cavalcare e coccolare dai tursti

Lo aspettano come amiche fedeli, il tempo di una chiacchiera, di un “bianco“, o di un caffè. E gli fanno compagnia soprattutto la domenica, momento del giretto: Sofia e Gala sono educate, non ragliano, non scalciano, sanno stare in società, composte, e al massimo si lasciano andare a qualche bisogno fisiologico impellente che sul selciato rimane pochi istanti dal momento che c’è sempre scopa e paletta che si muove con loro quando attraversano i paesi della Valcuvia.

Galleria fotografica

Sofia e Gala, le asine “star” della Valcuvia che si fanno cavalcare e coccolare dai tursti 4 di 8

È un’abitudine che in tanti conoscono e a cui si assiste nella bella stagione per via dell’infatuazione di Fabio Buratti, ex alpino di 55 anni, per questi splendidi quadrupedi, asini, pallino rimastogli addosso da quando nel lontano 1988 fece il servizio militare proprio nelle truppe di montagna come “conducente”; era, cioè, il soldato che si occupa di accudire e viaggiare con gli animali da soma un tempo schierati al seguito dei reparti come mezzo di locomozione adibito al trasporto delle salmerie.

Adesso invece, da civile, per Fabio le due asine sono diventate animali domestici in grado di dare una mano in campagna, se non altro per tenere a bada il terreno che circonda la casa di Vergobbio (frazione di Cuveglio) sempre ben pulito e con erba bassa, ma soprattutto per fungere da compagne inseparabili per le passeggiate nei borghi della Valcuvia. Le asine dunque diventano vere e proprie “testimonial“ nelle feste degli alpini che punteggiano a valle ogni weekend d’agosto.

Per le penne nere, infatti, la vista degli asini apre il cuore e fa tornare in mente i tempi della leva, e ancora prima i sacrifici dei fanti, quando questi animali da guerra hanno rappresentato una forza indispensabile per accompagnare i reparti sulle cime delle montagne dove correva la linea, in quota, durante il primo conflitto mondiale.

Oggi Sofia e Gala sono invece strumenti di pace in grado di raccontare l’armonia che può crearsi fra gli esseri viventi senza il bisogno della parola: vengono coccolate da turisti ed escursionisti che se le trovano al passo nei sentieri di montagna, e soprattutto dai bambini: le due asine sono così intelligenti e docili da farsi cavalcare anche senza finimenti.

(le foto di questo articolo sono state scattate a Orino nei pressi della “Locanda di Matt“, nella piazza del paese)

Il crowdfunding continua!

Aiutaci ad attrezzare lo spazio centrale di Materia, la nuova sede di VareseNews.

Scopri come aderire e far parte di questo sogno

Andrea Camurani
andrea.camurani@varesenews.it

Un giornale è come un amico, non sempre sei tu a sceglierlo ma una volta che c’è ti sarà fedele. Ogni giorno leali verso le idee di tutti, sostenete il nostro lavoro.

Pubblicato il 08 Agosto 2023
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Sofia e Gala, le asine “star” della Valcuvia che si fanno cavalcare e coccolare dai tursti 4 di 8

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.