La Pallacanestro Varese si fa in tre: prima squadra, carrozzina e femminile
Dopo l'accordo con la Handicap Sport, il club biancorosso annuncia anche quello con l'APD Gavirate per dare vita a un team "in rosa"

Nella prossima stagione sportiva ormai alle porte, la Pallacanestro Varese si farà in tre. Accanto alla Openjobmetis di Serie A maschile infatti, il club biancorosso schiererà anche una formazione di basket in carrozzina e una femminile.
Nessuna di queste può essere considerata una novità assoluta (anche la squadra “rosa” in passato era stata patrimonio del club) ma è probabilmente la prima volta che la società di piazzale Gramsci mette sullo stesso scacchiere tutti i settori nello stesso anno.
Per mettere in pratica un progetto di cui si parlava da tempo (Luis Scola lo aveva detto fin dai primi tempi, sempre nell’ottica di allargare il più possibile la base di appassionati, sportivi e sostenitori) la Pallacanestro si avvarrà di due collaborazioni. La prima, già in atto, è quella con l’Handicap Sport Varese che, dopo la retrocessione avvenuta in primavera dalla Serie A, ripartirà dal secondo torneo nazionale.
La seconda invece è stata stretta con l’APD Gavirate, città in cui la pallacanestro al femminile ha una storia molto lunga e altrettanto ricca. A suggellare l’accordo la fotografia, scattata al “Lino Oldrini”, che raffigura insieme Tomas Woldetensae, Alessandro Pedron e Camilla Vescovi che oltre a essere la figlia di Cecco (il recordman di presenze con la maglia di Varese) è una giocatrice di Gavirate e uno dei volti giovani della Lega Basket di Serie A.
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