Luino cambia volto: alla scoperta della visione futura della città
Dal piano Visnova alla riqualificazione dell'istruzione e della viabilità, con un supermercato, un palazzetto dello sport, un McDonald's e un ostello. Le parole del primo cittadino Bianchi e dell'assessora al Territorio Francesca Porfiri
Luino sta vivendo una fase di cambiamenti che ridefiniranno radicalmente l’aspetto della città. Il progetto di trasformazione urbana con l’area Visnova, la stazione ferroviaria e la riqualificazione viaria in seguito alla soppressione dei due passaggi a livello, guardano a un futuro più moderno, accogliente e sostenibile. A raccontarcelo sono l’assessora al Territorio Francesca Porfiri e il primo cittadino Enrico Bianchi.
Un nuovo ostello per residenze temporanee

Uno degli elementi chiave della trasformazione dell’area Visnova sarà la riqualificazione del fabbricato situato all’estremità sinistra dell’area. Questo edificio sarà trasformato in un moderno ostello e uno spazio per residenze temporanee. Un progetto innovativo che mira a servire diverse esigenze della comunità. L’ostello sarà un punto di appoggio per il personale ospedaliero, offrendo alloggio a medici e infermieri che lavorano nell’adiacente struttura sanitaria. Allo stesso tempo, fornirà una soluzione abitativa per giovani in cerca di indipendenza e opportunità. «In questo momento abbiamo aperto una collaborazione con il laboratorio del politecnico di Milano, guidato dalla professoressa Katia Accossato, che lavorerà proprio sul tema della residenza temporanea. I materiali che ci forniranno potremo poi utilizzarli per candidarli a bandi di finanziamento» spiega l’assessora Porfiri.
Due nuove strutture commerciali

L’ambito Visnova vedrà anche la costruzione di due nuove strutture commerciali, di cui una sarà il supermecato Tigros. Ma non solo, per garantire una migliore viabilità, la demolizione dello stabile degli ex uffici della zona produttiva (nella foto cerchiato in bianco) lascerà spazio a una rotonda più ampia (quella dell’ospedale), che agevolerà l’accesso al nuovo sottopasso e alle strutture commerciali. Una seconda rotonda, a carico del privato, sarà invece destinata a sorgere di fronte all’area Visnova, collegando il parcheggio “Smart Border” e il futuro polo scolastico che verrà realizzato all’interno dell’ex scalo ferroviario.
Più parcheggi
In quest’area sorgeranno anche due parcheggi scoperti e uno interrato per un totale di 485 stalli. «Questo lavoro supporterà le strutture commerciali, ma anche il nostro sistema di sosta della città che, in questo momento, è in fase di ripensamento – spiega Porfiri -. Il piano urbano del traffico sta valutando un progetto per rendere sempre più funzionale lo stazionamento a Luino, soprattutto in occasione del mercato e di grandi eventi. Stiamo infatti lavorando sulla realizzazione anche di parcheggi esterni, satelliti, per cercare di decongestionare il traffico urbano al fine di migliorare la qualità di vita dei residenti e dei turisti che arrivano a Luino».
Un nuovo polo scolastico e impianto sportivo

La riqualificazione nell’ambito del progetto Visnova sarà poi intrecciata in modo sinergico con quella che avverrà nell’area dell’Ex Parigine. Nell’ex scalo ferroviario prenderà forma il nuovo polo scolastico che ospiterà tutte e quattro le scuole superiori della città. I vari edifici saranno distinti da un’estetica cromatica diversificata e saranno connessi tra loro, così da facilitare l’integrazione e la coesione in un unico ambiente. Questo nuovo “centro educativo” sarà affiancato da un moderno impianto sportivo, costituito da tre palestre modulari, adattabili per ospitare grandi eventi sportivi o attività diverse. «Attualmente, l’amministrazione comunale è in procinto di avviare il processo per fare una variazione del piano dei servizi così da poter iniziare a realizzare il primo lotto, cioè la prima delle tre totali palestre del nuovo “palazzetto dello sport”. La progressione dei lavori per gli altri due lotti avverrà in modo graduale, accompagnando la creazione del polo scolastico e permettendo una gestione ottimale dello spazio».
Un museo ferroviario
All’interno dei fabbricati della stazione, invece, verrà spostata l’associazione Verbano Express e si darà vita a un nuovo museo ferroviario di grande respiro sul tema del trasporto

(La futura “Piazza ritrovata” – senza la pensilina)
A questi interventi di riqualificazione si aggiungerà anche la “ridefinizione” della nuova Piazza Libertà, attualmente interessata dai lavori di Alfa
Rigenerazione “ex segheria” di viale Dante

e la rigenerazione dell’“ex segheria” di viale Dante”. In quest’area, grazie alla convenzione urbanistica del piano attuativo siglata dal Comune con la Immobilgest s.r.l di Cassano D’Adda della provincia di Milano, verranno costruite due nuove palazzine residenziali, un parcheggio pubblico e un McDonald’s. Attualmente, l’abbattimento degli edifici in questa zona è in fase conclusiva, e a queste opere si aggiungerà la nuova (e definitiva) realizzazione della rotatoria tra viale Dante e via don Folli.
«In questo momento stiamo facendo un lavoro straordinario – conclude il primo cittadino Enrico Bianchi -. Si cambierà il volto di Luino, è inevitabile e necessario. C’erano progetti e piani attuativi fermi che noi abbiamo deciso di “muovere”. E questo garantisce anche la possibilità di costruire opere accessorie per i cittadini di Luino, soprattutto per quanto riguarda la viabilità. Ci sono tanti cantieri aperti e per questo chiediamo ai cittadini di avere pazienza rispetto a disagi che stanno vivendo. Questo è un momento importante per la città di Luino. Abbiamo passato anni a capire, a cercare fondi per dare forza a questa progettazione. In questi due anni e mezzo che ci mancano alla fine del mandato, si inizierà a vedere concretamente tutto quello che siamo riusciti a fare. È un risultato al quale teniamo molto perchè Luino ha bisogno di questa svolta, di questa modalità di intervento affinché alzi il proprio livello, quello che deve conseguire nel tempo e negli anni».
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