Quasi metà dell’acqua in meno, tanto verde in più: il campo del Rugby Varese “rifiorisce” con la gramigna

Avrà bisogno di molta meno acqua e sarà sempre verde d'ora in poi il campo di Rugby “A.Levi”, dove gioca il Rugby Varese. Per arrivare a questo fondamentale risultato, oltre al sostegno di Orgoglio Varese e Openjobmetis, ci è voluta un'"erbaccia"

Avrà bisogno di molta meno acqua, che sarà usata in maniera più efficiente, e sarà sempre verde (come prima non accadeva) il campo di Rugby “A.Levi” di Giubiano, quello dove si allena e gioca il Rugby Varese.

E per arrivare a questo fondamentale risultato, oltre al sostegno di Orgoglio Varese e Openjobmetis, ci è voluta la gramigna. proprio la biblica “erbaccia”, che però ha tante buone qualità per un campo sportivo: innanzitutto, si semina in estate, cioè quando le attività sportive sono ferme: una stagione al contrario poco adatta alle sementi di prato tipiche delle Prealpi, che vengono di solito piantate quando le temperature sono più primaverili o autunnali. Ma anche perchè la gramigna tende a fare uno strato compatto anche sotto la terra, rendendola più stabile anche ai “colpi” delle mischie, e aiutando anche le altre sementi invernali che verranno impiantate ad attecchire. «In realtà non abbiamo inventato niente – spiega Michele Bertoni, agrotecnico, responsabile del progetto – Abbiamo semplicemente adattato a Varese una consociazione che esiste storicamente nel verde sportivo e che in Florida o in Sudafrica si usa da anni, tra la Gramigna (Cynodon Dactlylon) che viene utilizzata per il periodo caldo. Tra un mesetto circa verrà invece seminato un mix di Lolium perenne e Lolium multiflorum, che si insedierà e darà il colore verde nell’inverno, proteggendo la gramigna che nel periodo invernale va a riposo e tende ad ingiallire. Con la fine della stagione invernale e il rialzarsi delle temperature, il verde tornerà progressivamente ad essere dato dalla Cynodon Dactlylon»

Una scelta che permette anche un importante risparmio idrico: la gramigna, al di fuori del periodo di inseminazione, “a regime” non richiede un eccessivo uso di acqua, diversamente da altre tipologie di erba da gioco.

IL PRESIDENTE DI ASD RUGBY VARESE: “FONDAMENTALE SOSTEGNO DI ORGOGLIO VARESE E DI OPENJOBMETIS PER RAGGIUNGERE QUESTO OBIETTIVO”

Ad una soluzione del genere la società stava ragionando da tempo: ma tutto ciò però prevedeva un investimento iniziale che non erano in grado di sostenere. «Noi abbiamo stressato molto il nostro campo, soprattutto in quest’ultimo anno, in cui abbiamo concentrato qui l’attività di tutti i nostri atleti, che sono circa 400 di tutte le età: negli anni passati cercavamo di tamponare d’estate seminando un pochino – ha spiegato il presidente di Asd Rugby Giovanni Barbieri – Con l’intervento di Openjobmetis e di Orgoglio Varese e grazie al cavalier Rasizza, siamo riusciti finalmente a dare nuova vita a questo campo».

IL campo di Rugby del Varese sempre verde grazie alla gramigna
Da sinistra a destra: Stefano Malerba, Michele Bertoni, Rosario Rasizza, Giovanni Barbieri

E’ infatti grazie al fattivo sostegno delle due società –  15mila euro di contributi, la quasi totalità dell’intervento – che è stato possibile cominciare un lavoro che avrà effetti benefici e duraturi: e galeotta è stata l’annuale festa del Rugby: «Ho accompagnato mio figlio alla festa del Rugby: una festa bellissima, non c’ero mai venuto. Mentre lo aspettavo ho incontrato Stefano (Malerba, ndr) – Ha spiegato Rosario Rasizza, AD di Openjobmetis e fondatore di Orgoglio Varese – Mi ha offerto una birra, abbiamo mangiato un panino insieme e da li mi ha cominciato a raccontare tutte le fatiche che questa società deve fare per sostenere questo bellissimo sport, con tanti giovani che vengono qui ad allenarsi. Ho pensato che il contributo di Orgoglio Varese per il rifacimento del campo fosse una bella occasione per dimostrare la città che questa iniziativa è al servizio dello sport, e non solo della pallacanestro».

Stefano Malerba, che prima di essere assessore allo sport del Comune di Varese è stato anche presidente della società ASD Rugby Varese, ha ascoltato la presentazione in un angolo, dando lo spazio che meritavano ai protagonisti del progetto, ma alla fine ha commentato con orgoglio: «Sarà un campo verde grazie al supporto di Orgoglio Varese e Openjobmetis, che stanno dimostrando un’attenzione agli sport spesso chiamati minori molto importante.Varese di questi sport ne ha molti che danno grandi soddisfazioni atletiche e svolgono un importante ruolo sociale».

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

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Pubblicato il 02 Agosto 2023
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