“Tutti insieme a Lisbona pronti per la messa con il Papa”

Non sempre tutto procede come abbiamo programmato. Accade nella vita di ogni giorno e bisogna saper far fronte agli imprevisti. È così che i “nostri” ragazzi hanno fatto ieri, quando non sono riusciti a seguire il programma della Giornata Mondiale della Gioventù, ma hanno trovato ugualmente il modo di fermarsi a riflettere e pregare.

I 31 giovani provenienti da diversi oratori di Gazzada Schianno, Lozza e Morazzone e altri 20 del decanato di Azzate sono partiti da Schianno, accompagnati da don Alberto, coadiutore di don Cesare,  per partecipare alla Giornata Mondiale della Gioventù (GMG).

Ecco il loro racconto
Ieri ultima catechesi Rise up con tema grande annuncio dell’amore di Dio.
A volte purtroppo le cose non vanno come sono state programmate: strade chiuse, treni in ritardo, pullman troppo pieni per salire non ci hanno permesso di raggiungere la catechesi che avevamo pensato di seguire. Ci siamo dovuti quindi “inventare” per risolvere il piccolo intoppo e tenere un incontro ai ragazzi più piccoli che potesse farli riflettere sull’amore di Dio, fatto di tenerezza e perdono.

Nel pomeriggio poi, dopo la visita all’Oceanario, ci siamo recati nuovamente al Parco Edoardo VII per seguire la via Crucis di Papa Francesco.
Il cammino di Gesù verso la Croce è anche il nostro cammino delle nostre ansie e solitudini.
Il Papa si è infatti soffermato sul pianto.
Noi per cosa piangiamo? Se abbiamo bisogno di piangere, piangiamo con l’obiettivo di tornare a sorridere. Oggi partiamo per raggiungere il Campo da Graça dove si terrà la veglia e la messa conclusiva!
Noi siamo pronti, siamo in ascolto!

Primo incontro a Lisbona con il Papa: “Ha chiamato ciascuno di noi per nome. Come Gesù”