Addio all’avvocato Slongo, incrollabile monarchico di Busto Arsizio. Emanuele Filiberto di Savoia lo piange
Originario di Albizzate aveva a Busto Arsizio il proprio studio. Era a capo del Gruppo Savoia e portò Emanuele Filiberto a Busto per l'inaugurazione della piazza dedicata a Vittorio Emanuele II
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Si è spento all’età di 68 anni l’avvocato Santino Giorgio Slongo, nato ad Albizzate ma con studio a Busto Arsizio. È stato presidente del Gruppo Savoia, monarchico fiero e convinto. Recentemente aveva anche seguito la controversia legale tra la presidente della Pro Patria Patrizia Testa e il consorzio Sgai.
A ricordarlo pubblicamente è stato proprio Emanuele Filiberto di Savoia, che portò a Busto Arsizio per l’inaugurazione di piazza Vittorio Emanuele II, sui propri social con un lungo post: «Ho da poco appreso della morte del mio grande Amico Santino Slongo, mentre mi trovo ancora a Napoli. Impossibile negare che il dolore e la tristezza mi stiano assalendo, mentre allo stesso tempo vengo invaso solo da splendidi ricordi di un uomo al quale ho voluto veramente bene, che ho apprezzato ed amato per il suo modo di fare, di porsi, per la sua energia e la sua tenacia, per il suo coraggio, per la sua enorme cultura e per la sua sempre invidiabile eleganza. Santino è stato un grandissimo alfiere sempre a difesa della Storia e dei valori della mia Famiglia, a lui va il ringraziamento per tutto ciò che ha fatto con sincera e genuina passione, per quanto mi ha voluto bene e per quanto abbiamo condiviso in tanti anni. Santino, è stato un indiscusso difensore di tutti quei sacri valori che ci accomunavano. Il Gruppo Savoia ha avuto in lui la giusta guida che mi ha sempre accompagnato. È sempre stato un grande lottatore, che metteva anima e corpo nelle battaglie che affrontava, che credeva in ciò che faceva, con quel suo carattere che lo contraddistingueva su tanti, su tutti. Mi mancherà la sua voce calda e rauca, mi mancheranno le sue sfuriate, mi mancheranno i suoi occhi attenti e pungenti che mi davano sostegno. Perdo una persona valida, perdo un punto di riferimento, ma soprattutto perdo veramente un grande Amico. Alla moglie Lucia e alla sua amata figlia, anche a nome di mio padre e di mia madre, vadano le mie più sincere e sentite condoglianze».
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