Da Manzoni alle ricette, gli ingredienti di Duemilalibri 2023
Alla presentazione molto partecipata con Gianluca Gotto, una "preview" delle giornate del libro e degli autori. Dalla veste grafica ai primi nomi, ecco qualche anticipazione della nuova edizione
![Duemilalibri 2023](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2023/09/duemilalibri-2023-1511456.610x431.jpg)
Incontri con gli autori, uno sguardo su musica e arte, una mostra fotografica che parla al mondo della letteratura. Sono alcuni degli ingredienti della nuova edizione di Duemilalibri, anticipati dall’assessora alla cultura Claudia Mazzetti, a due settimane dall’avvio del programma 2023.
Una piccola preview presentata nel corso di sabato 30 settembre dell’incontro in sala Arazzi, al Maga, con Gianluca Gotto, che ha presentato “Profondo come il mare, leggero come il cielo”, ispirato alla filosofia buddhista. Con abbraccio finale alle quasi trecento persone presenti, in un gesto di pratica dopo le parole e la teoria.
La nuova edizione di Duemilalibri si aprirà l’11 ottobre: «Quest’anno sarà un’edizione trasversale, tra attualità, musica, arte, fotografia, qualche piccola provocazione» anticipa Mazzetti. «Avremo la mostra fotografica Facce da Nobel, una selezione di scatti inediti dei grandi letterati che hanno ricevuto il Nobel, ottenuta sempre grazie alla collaborazione di Arminio Sciolli. Tra gli ospiti ci saranno un romanziere internazionale e un personaggio femminile, Francesca Barra, che parlerà di cucina. Lei lo ha già anticipato, quindi diciamo già oggi il nome».
Per il resto la edizione 2023 si muoverà un po’ sulla traccia di quella del 2022: evento più snello e compatto, su meno giorni e con nomi di richiamo, in un’unica sede (il Maga). «Cinque giorni, due incontri al giorno, tre al sabato e alla domenica, più quattro eventi per le scuole» sintetizza Mazzetti.
![Claudia Mazzetti Gallarate](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2023/09/claudia-mazzetti-gallarate-1511459.610x431.jpg)
Dopo che nell’edizione 2022 era stata rivoluzionata anche la veste grafica, con l’abbandono della “classica” immagine di Marylin Monroe pensosa su un libro, anche quest’anno l’immagine sarà cambiata, «sempre a cura di Andrea Crespi, che si è ispirato ai 150 anni dalla scomparsa del Manzoni».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
MACALONE su Tarip, ecco quanto si paga. A marzo la prima fattura "targata Coinger"
Alessandra Toni su Fino al 10 febbraio in 145 farmacie della provincia di Varese è possibile donare un farmaco a chi è in difficoltà
Doride Sandri su Fino al 10 febbraio in 145 farmacie della provincia di Varese è possibile donare un farmaco a chi è in difficoltà
Melchio su Dal confine con Gallarate al centro. Ecco i due grandi cantieri pronti a partire a Busto Arsizio
Coll9e su Settimana della Sicurezza al Falcone di Gallarate: fuori presidi e polemiche "contro la militarizzazione"
lenny54 su Grazie al reparto di Neurochirurgia dell’ospedale di Circolo di Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.