Dalla carrozza al Flixbus, un secolo di storia per la Morandi Tour
La festa per il centenario dell'azienda è stato un momento importante. Nella splendida villa Montalbano, nel cuore di Varese, Giampiero Morandi e i suoi tre figli, Gianluca, Filippo e Stefania hanno condiviso la gioia del traguardo con tanti amici, colleghi, partner e collaboratori
Tutto ebbe inizio un secolo fa a Marzio. Allora la protagonista era una carrozza trainata dai cavalli, oggi è una flotta moderna con settanta mezzi. È la storia di una famiglia, la Morandi, e di tre generazioni impegnate da sempre nel trasporto.
La festa per il centenario dell’azienda è stato un momento importante. Nella splendida villa Montalbano, nel cuore di Varese, Giampiero Morandi e i suoi tre figli, Gianluca, Filippo e Stefania hanno condiviso la gioia del traguardo con tanti amici, colleghi, partner e collaboratori.
“Sentimenti di commozione e nostalgia si accavallano, pensando alla storia e alle trasformazioni societarie verificatesi in questi cento anni di attività commerciali – ha raccontato Giampiero che a 82 anni ha ancora l’energia di condurre l’azienda – Nell’anno di costituzione 1923 papà Ermanno, a soli vent’anni, iniziò il suo percorso di attività in qualità di commerciante di legnami, produttore di carbone e trasporto di passeggeri con l’utilizzo di cavalli che trainavano carrozze e calessi, collegando il suo paese nativo, Marzio, alla stazione di Ghirla e alla città di Varese”.
Ci sono voluti pochi anni per passare ai primi autobus e all’attività di trasporto passeggeri. Con la nascita dei figli Filippo, Titti e Giampiero, l’azienda concentrò l’attività principale nel settore di trasporto passeggeri, ampliando l’offerta di servizi tramite l’utilizzo non solo di autobus, ma anche di autovetture.
Dopo la guerra, a seguito di diversi problemi familairi, la conduzione dell’azienda fu affidata al figlio Giampiero che, con l’aiuto del fratello Filippo e della moglie Agnese, portarono avanti tutti i numerosi servizi e lo sviluppo della società.
“Nel proseguo degli anni – prosegue il presidente del Gruppo – i miei figli Stefania Carolina, Filippo e Gianluca, con tanta passione e orgoglio, hanno contribuito alla crescita dell’impresa, che tutt’oggi annovera circa 160 collaboratori e oltre 70 autobus tra i più moderni e qualitativi. Le cinque società del gruppo con sedi a Varese, Lugano, Milano e Genova, offrono una ricca programmazione di itinerari e servizi a corto e lungo raggio in tutta Europa”.
Oggi Morandi tour conta una imponente flotta dedicata al trasporto integrato, seguendo progetti di mobilità sostenibile, collegando aeroporti, HUB portuali, ferrovie e altre stazioni bus, creando una rete capillare ed ecosostenibile eliminando molte auto dalle tratte stradali; ipotizzando di creare un grande network che sarà un consistente pilastro per il futuro.
Il futuro del gruppo Morandi è ben chiaro nelle idee della direzione: un’impronta decisamente ecosostenibile che prevede la gestione di un centrale Hub nell’interland milanese e nuovi Echo-bus per un trasporto sempre più integrato e green, che possano permettere ai passeggeri di tutto il mondo di viaggiare comodi, sicuri e con nuove tecnologie che consentano il massimo rispetto del nostro pianeta.
Inoltre si svilupperà sempre di più una linea dedicata di bus turistici ad altissimi standard di sicurezza, qualità e comfort che potranno soddisfare clienti nazionali e internazionali alla scoperta del meraviglioso territorio italiano ed europeo.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GrandeFratello su Il sindaco Galimberti e la Giunta al fianco dei lavoratori: "In corso un piano di riorganizzazione per i Servizi demografici "
Vinx su 300 giorni di lavori sulla strada tra Varese e Gavirate: preoccupati i sindaci di Barasso, Casciago e Luvinate
Vinx su Traffico a Varese: "E se dicessimo che è caotico perchè ci sono in giro troppe auto?"
Viacolvento su Traffico a Varese: "E se dicessimo che è caotico perchè ci sono in giro troppe auto?"
Ettore S su Traffico a Varese: "E se dicessimo che è caotico perchè ci sono in giro troppe auto?"
Bruno Paolillo su Traffico a Varese: "E se dicessimo che è caotico perchè ci sono in giro troppe auto?"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.