“Impegno Calcio”, la Varesina mette in campo un bel progetto di inclusività
La società dall'anno scorso permette a bambini e ragazzi con disabilità di allenarsi e fare movimento con i tecnici rossoblù e svolgendo attività condivisa con i tesserati
Un vero progetto di inclusività per ragazzi con disabilità per portare lo sport a tutti. La Varesina dalla passata stagione ha lanciato il progetto “Impegno Calcio”, una offerta che parte dal mondo del calcio ma che va ben oltre lo sport. A guidare il team rossoblu è l’istruttore Roberto Franzin, che spiega: «Il progetto è nato unendo le competenze di alcuni istruttori di Varesina; lavoro con i bambini disabili da 20 anni e altri istruttori si sono aggiunti cammin facendo. Il bisogno di muoversi è universale ma assume ancora maggiore importanza per chi ha difficoltà. Talvolta si tende a lasciar perdere per mancanza di alternative. Abbiamo pensato di strutturare questi spazi con attività dedicate a ogni realtà, dalla psicomotricità di base fino a chi può anche fare partite, sempre tenendo alla base il gioco del calcio».
Al momento sono tre i momenti di attività, ma presto potrebbe aggiungersene un altro il mercoledì pomeriggio. Quelli hanno già preso il via sono: il lunedì pomeriggio al campo di Vedano Olona, con il patrocinio del comune, l’attività è proposta ai bambini della Scuola primaria “La Nostra Famiglia” facente parte dell’Istituto Comprensivo “S. Pellico” di Vedano Olona; il giovedì ore 14:00 a Castiglione Olona, con il patrocinio del comune, protagonisti gli adulti con disabilità cognitiva e buone abilità motorie, in collaborazione con “Magari Domani” Onlus di Gazzada; sempre il giovedì alle ore 15:00 a Castiglione Olona con bambini e ragazzi con disabilità lieve e disagio sociale, consituazione familiare difficile, particolari condizioni fisiche.
La partecipazione è libera e anche per questo anno sportivo l’attività non ha nessun costo, grazie alla sensibilità della proprietà di Varesina e all’ingresso di sponsor che copriranno parte dei costi previsti. A disposizione ci saranno strutture sia all’aperto che indoor, in modo da assicurare continuità al progetto, da ottobre a fine maggio. Il prossimo open day sarà giovedì 28 settembre al Varesina Sports Center di Castiglione Olona dalle ore 14:00.
«Il punto più bello è l’aspetto inclusivo – conclude Franzin – perché all’attività parteciperanno anche i tesserati della Varesina. Penso che sia educativo da entrambe le parti: i ragazzi con disabilità hanno la possibilità di giocare con chi è molto abile e viceversa, per capire i propri limiti da una parte e i punti di forza dall’altra. Stesso discorso vale per i mister, che sono invitati a partecipare».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Entro il 2025 Beko chiuderà gli stabilimenti di Comunanza e Siena. A Cassinetta taglierà i frigoriferi: 541 esuberi
malauros su Hanno 15 anni i tre ragazzini denunciati per il rogo all’azienda agricola di Voltorre
elenera su Ritrovato vivo ma ferito il malnatese disperso in Val Grande
elenera su "Non si potrebbe mettere questo cartello in mezzo alla rotonda di largo Flaiano a Varese?"
ccerfo su Don Marco Casale, neo-pastore di Gavirate: insieme è più bello
GiuseppeAiroldi su "Aiutateci a salvare lo scoiattolo rosso del Parco Bassetti di Gallarate"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.