Autovelox di Buguggiate, due milioni di euro di multe “ma ora il numero delle sanzioni si è abbassato”
Dopo il consiglio comunale di lunedì sera in cui le minoranze hanno chiesto conto della scelta di abbassare il limite di velocità da 90 a 70 all'ora, il sindaco dà qualche cifra

L’opposizione in consiglio comunale chiede conto dello stillicidio di multe sulla strada provinciale tra l’Autostrada e Capolago, ed emergono dati e cifre che rendono un po’ più chiaro quello che è accaduto in questi mesi.
Il dato che interessa di più è ovviamente quello relativo agli incassi delle sanzioni comminate dopo l’abbassamento del limite di velocità da 90 a 70 all’ora: una decisione presa dalla Provincia dopo che i cittadini di Buguggiate che vivono a ridosso della provinciale si erano lamentati per il rumore. Il presidente della Provincia, Marco Magrini aveva precisato che “ogni decisione presa per quel tratto di strada aveva come obiettivo principale la sicurezza degli automobilisti e, come ulteriore obiettivo, il contenimento dell’impatto acustico”.
La minoranza, però, ieri in consiglio ha sollevato più volte l’aspetto “punitivo” del provvedimento, “una tassa – sostiene il gruppo d’opposizione – che ha colpito i cittadini che percorrono più volte quel tratto di strada” i quali, soprattutto all’inizio, non sapevano della modifica del limite.
E veniamo ai proventi delle multe: nel 2023 sono stati incassati 2 milioni e 300 mila euro, cifra che va divisa a metà con la Provincia, denaro che verrà reinvestito in opere pubbliche, ha spiegato il sindaco.
«La decisione di abbassare il limite di velocità è stata presa dalla Provincia per ovviare ad una problematica dei cittadini di Buguggiate, problema che noi abbiamo portato alla sua attenzione – dice Matteo Sambo – A seguito di diversi incontri ed interventi si è ridotto il disagio, ma non completamente, e quindi continueremo a dialogare per il raggiungimento della soluzione definitiva».
E per quanto riguarda il numero delle multe sin qui comminate il sindaco spiega: «Il numero di passaggi o transiti veicolari misurati in due settimane distinte, è stato di 178,000 e 187,000, da noi semplificato (per difetto) a 160,000, e che indica una frequenza mensile maggiore di 700,000 passaggi. Il numero di sanzioni è ormai assestato intorno a 1,800-2,000 (per eccesso) significa che meno dello 0,3% degli automobilisti non rispetta i limiti; o al contrario che più del 99,7% degli automobilisti è disciplinato. Se mai questi numeri stanno a dimostrare che 700,000 transiti mensili portano ad un inquinamento acustico e ambientale veramente importante, del quale parleremo con la Provincia a breve».
Nei link l’Interpellanza della minoranza e la Risposta del Comune, inviate al Prefetto e al Presidente della Provincia.
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Siccome sono stupido non capisco come meno dello 0.3% degli automobilisti che infrangono il limite dei 70km/h possa aver arrecato un così insopportabile disturbo ai residenti di Buguggiate.
Siccome poi nell’articolo si dice che tale provvedimento ha “ridotto il disagio, ma non completamente” allora mi chiedo quale sarà il prossimo passo. Abbassare a 50km/h? Vietare del tutto il transito auto? Inserire una barriera a pedaggio ?
Oppure basterebbe installare barriere antirumore e cambiare a qualche residente gli infissi installandone di nuovi insonorizzati (utili anche per i cani molesti e non solo per le auto. ma dei primi stranamente non si lamenta nessuno solitamente).
Immagino cosa debbano sopportare i residenti a Milano in prossimità del cavalcavia del Ghisallo.
Considerando che l’autovelox è posizionato di fronte al cimitero di Buguggiate, direi che, per infastidire i residenti, di rumore bisogna farne parecchio!
più verosimilmente erano il 99,7% di veicoli che prima potevano transitare sino a 90 kmh ad arrecare il disagio. penso e spero che oggigiorno i residenti non abbiano più altre lagnanze da presentare in tal senso…