Gavirate
“Così lontano Così vicino”, la mostra di Barbara Zeller al Chiostro di Voltorre
La mostra inaugurerà sabato 4 novembre alle ore 17,30. Da domenica 5 a domenica 12 sarà visibile tutti i giorni (10-12,30/14,30-19)
“I loro occhi sono abituati solo a prendere. Prendono atto, prendono nota, i loro sguardi non sanno più niente, hanno dimenticato che la luce arriva al cuore attraverso gli occhi e poi dal cuore rifluisce agli occhi per risplendere all’ esterno”
È questo un piccolo estratto, tratto dal monologo finale del film “Così lontano Così vicino”, di Wim Wenders del 1993 da cui la mostra di Barbara Zeller al Chiostro di Voltorre prende in prestito il titolo.
Come ci racconta la curatrice, Gloria Tamborini: «In questo passaggio risiede la premessa dell’agire artistico di Barbara, il desiderio di riaccendere la luce negli occhi delle persone. Da molti anni ormai l’artista sceglie quotidianamente di rivolgere il proprio sguardo verso il cielo, oltre il buio e le nuvole, per incontrare la magia del sistema solare e degli oggetti celesti, restituendo quanto scoperto e vissuto attraverso le sue opere – spiega -. Piccoli frammenti, minuterie metalliche e pigmenti, vengono collocati da Barbara in quadri di grandi dimensioni, dove gli elementi trovano vita e senso solo nell’insieme».
La mostra inaugurerà sabato 4 novembre alle ore 17,30. Da domenica 5 a domenica 12 sarà visibile tutti i giorni (10-12,30/14,30-19). Durante la settimana sono in programma anche due eventi collaterali:
• Mercoledì 8 novembre (h. 20,45) il Pedagogista e Docente di Filosofia Luca Lanfranchi presenta “Le s-ragioni di uno sguardo”
• Venerdì 10 novembre (h.21,00) ospite il violoncellista Antonio Cortesi ci traghetterà in un viaggio tra J.S Bach, Svante Henryson, Max Richter, Domenico Gabrielli, Mark Summer, Dmitri Kabalewski e brani inediti
Tutti gli eventi sono gratuiti fino ad esaurimento posti. Per prenotarsi scrivere a cosilontanocosivicini.info@gmail.com oppure 3406084156