Flavio Vanetti racconta a Varese le storie della “Gazzetta” dei tempi d’oro
Venerdì 20 alle 19,30 il giornalista varesino presenta "Il nome della Rosea", volume che racconta storie e aneddoti della redazione del quotidiano sportivo negli anni Ottanta

Appuntamento con le storie di sport e di giornalismo sportivo al Bosisio Bistrò di Varese. Questa sera – venerdì 20 ottobre dalle 19,30 – il giornalista Flavio Vanetti presenterà “Il nome della Rosea”, volume di cui è l’autore. Nel libro edito da Ultra Sport, Vanetti racconta il boom della “Gazzetta dello Sport” negli anni Ottanta quando il giornale aveva tirature da record e la redazione si riempiva di personaggi e di storie incredibili.
In quella redazione Vanetti, varesino, ha lavorato tra il 1982 e il 1989 (quando passò al “Corriere della Sera” di cui è stato per lunghissimo tempo inviato sui campi e sulle piste dei principali eventi sportivi internazionali) raccogliendo una lunga serie di aneddoti oggi riportati ne “Il nome della Rosea”.
Uno di questi è riportato in copertina dove campeggia un cartello “Danger Shark”. Il riferimento è a un falso lancio dell’Ansa secondo cui Cino Ricci, lo skipper della leggendaria barca “Azzurra” di Coppa America, era stato divorato da un squalo. Uno scherzo che creò un enorme pandemonio con la notizia “stoppata” poco prima di essere “messa in pagina”.
L’incontro del Bosisio Bistrò è organizzato in collaborazione con “Il basket siamo noi”, il trust dei tifosi della Pallacanestro Varese, e sarà condotto da un altro giornalista varesino, Fabio Gandini.
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