Fratelli d’Italia: “Sull’ospedale unico basta demagogia”

Luca Sorrentino e Stefano Romano accusano il Pd gallaratese di essersi appiattito "su posizioni radicali rappresentate da Obiettivo Comune Gallarate" e di aver assunto una posizione rivolta solo al consenso elettorale

Luca Sorrentino Stefano Romano

«La scelta del PD di arroccarsi su posizioni isolate rappresentate da Gnocchi, con evidenti fini propagandistici e di consenso elettorale, è del tutto inspiegabile ed isolata». Lo dice Fratelli d’Italia Gallarate, criticando la posizione del Pd gallaratese sull’ospedale unico, riaffermata nell’ultimo consiglio comunale, in cui i dem hanno votato contro l’accordo di programma sulla nuova struttura.

In una nota firmata dal capogruppo Luca Sorrentino e dal coordinatore Stefano Romano, Fratelli d’Italia accusa il Pd di essersi «appiattito su posizioni radicali rappresentate da Obiettivo Comune Gallarate», la lista civica che ha lanciato anche la petizione (13086 firme) contro l’ospedale unico e per l’ospedale di Gallarate.

Sul merito dell’ospedale FdI contesta alle opposizioni anche di aver contestato «perfino i pareri tecnici sulla dislocazione territoriale scelta per la nuova struttura» a Beata Giuliana tra Gallarate e Busto (è un tema che era stato sollevato partendo da documenti della Regione).

Di seguito il comunicato di Fratelli d’Italia, integrale:

Sul tema Ospedale Unico abbiamo assistito all’ennesima prova di “demagogia ciclostilata” del PD di Gallarate, che si è appiattito sulle posizioni radicali, rappresentate da OCG e dal Consigliere Gnocchi.
Tale manovra e’ apparsa ancora più ardita se si pensa che il PD, sul tema Ospedale Unico, ha da sempre assunto una posizione ondivaga e poco chiara. Nell’ultimo Consiglio Comunale, il Gruppo del Partito Democratico è arrivato a smentire se’ stesso, dapprima innescando una sterile polemica sulla differenza tra nuovo ospedale e ospedale unico e, in seguito, contestando perfino i pareri tecnici sulla dislocazione territoriale scelta per la nuova struttura. In estrema ratio il PD si è appellato a pretesti burocratici per la mancanza di riferimenti sulla medicina di prossimità, già prevista tra l’altro da una legge regionale.

Ogni tentativo, vano ed estremo, messo in atto pur di bloccare i lavori per la realizzazione di un ospedale moderno, all’avanguardia, che garantirà cure più efficaci, una maggiore efficienza energetica, un più proficuo impiego delle risorse umane ed economiche, polo attrattivo per il personale medico di cui è in sofferenza il nostro territorio. Eppure, nonostante il dibattito in Commissione Sanità e in Commissione congiunta Urbanistica LL.PP., in cui tutte le forze politiche hanno avuto risposte concrete ed esaustive in modo da dirimere i propri dubbi, alcune forze di opposizione non hanno lesinato dai banchi consiliari di mettere in scena “arringhe populiste”. La sbandierata raccolta delle firme che, dal punto di vista popolare, va sempre rispettata come ogni manifestazione di libertà del pensiero, nasconde un inganno di fondo verso i cittadini che in buona fede hanno firmato per delle proposte che non sono realistiche.

Eppure, allargando il contesto è chiaro ed evidente come la scelta del PD di arroccarsi su posizioni isolate rappresentate da Gnocchi, con evidenti fini propagandistici e di consenso elettorale, sia del tutto inspiegabile ed isolata. Prova ne’ è la decisione della sezione del PD di Busto Arsizio che, sul medesimo provvedimento e nelle stesse ore, ha fatto una scelta più accorta e assennata comprendendo appieno che un ritardo o qualsiasi altro rinvio della programmazione dei lavori dell’Ospedale Unico avrebbe comportato un ritardo nella dismissione delle attuali strutture il cui riadattamento sarebbe troppo oneroso per i cittadini e non assicurerebbe gli standard di sanità garantiti dalla nuova struttura, con il rischio concreto di pregiudicare la tutela della salute dei cittadini.

L’idea e gli ideali della “politica responsabile”, in cui l’agone politico e la critica sterile vengono meno davanti all’interesse primario della salvaguardia della salute dei cittadini, sono ben lontani dalla dialettica dei Dem di Gallarate. La politica è chiamata a fare delle scelte e a vigilare affinché il diritto di cura venga garantito senza soluzione di continuità. Fratelli d’Italia vigilerà sulla realizzazione dell’Ospedale Unico, sul recupero dell’area del Sant’Antonio Abate e sul livello di efficienza dell’attuale nosocomio fino alla realizzazione della nuova struttura. Questo perché la nostra idea di politica è un’idea seria, responsabile, non lasciva ai falsi miti e alle facili promesse, lontana dalla logica del falso perbenismo che inganna i cittadini promettendo la realizzazione di opere che sono illogiche, non praticabili e di difficile realizzazione. I Gruppi di opposizione hanno perso l’occasione per un dibattito costruttivo e di collaborazione in nome del bene comune scegliendo di contro di abbandonarsi a una logica finalizzata esclusivamente alla ricerca del consenso elettorale.

Luca Sorrentino – Capogruppo Consiliare Fratelli d’Italia Gallarate
Stefano Romano – Coordinatore Cittadino Fratelli d’Italia Gallarate

Il crowdfunding continua!

Aiutaci ad attrezzare lo spazio centrale di Materia, la nuova sede di VareseNews.

Scopri come aderire e far parte di questo sogno

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 05 Ottobre 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.