Il mistero del lido della Schiranna: il nuovo locale sul lago di Varese ha chiuso i battenti o si prepara al 2024?

Proviamo a dare una risposta alla domanda che sta impazzando sui social in questi giorni chiedendo risposte ai diretti interessati

Uno spritz vista gare: il bar del Lido Schiranna aperto per i mondiali di canottaggio

Da diversi giorni, soprattutto sui social, impazza una domanda: ma il complesso del lido della Schiranna, appena aperto a giugno, è già chiuso? e lo è definitivamente?  Il mansionario legato al contratto, in effetti, può destare sospetti sulla chiusura della struttura. Recita infatti: “Deve essere garantita l’apertura dl pubblico esercizio per 365 giorni l’anno con un nastro orario giornaliero di almeno 8 ore dal 15 ottobre al 15 aprile (indicativamente dalle 8 alle 18) e di almeno 14 ore (indicativamente dalle 9 alle 23) nel restante periodo dell’anno. Durante tutto l’arco orario di apertura dovrà essere garantito il servizio bar e almeno dalle 12 alle 14, oltre che dalle 19 alle 22 il servizio di ristorazione”.

Attualmente invece, per chi vuole bersi un caffè durante la settimana, non c’è modo: il lido non è aperto. Abbiamo perciò innanzitutto contattato l’affidataria del sito, Patrizia Meazza, facendole la più semplice e diretta delle domande: alla Schiranna siete chiusi? E lo siete definitivamente o temporaneamente?
«Non siamo chiusi affatto – ha risposto senza esitazioni – Siamo aperti, da quando la stagione estiva è finita, solo nel weekend. Durante la settimana, in mancanza di eventi, qui non c’è nessuno. E’ vero che siamo stati chiusi anche un weekend due settimane fa, ma era per permettere le ferie ai dipendenti, di cui avevano tutti necessità, ma d’ora in poi tutti i fine settimana saremo aperti».

Patrizia Meazza è comunque ben consapevole delle voci che girano in città sulla loro chiusura: «Un giorno qualcuno si è presentato da me dicendo semplicemente: “So che vuole chiudere, sono disposto a rilevare la sua gestione”. Gli ho risposto che aveva sentito male e non ne ho nessuna intenzione, dopo tutti gli investimenti che ho fatto nel locale»

Diversa la questione dell’Isolino Virginia, anch’esso parte del contratto: «Onestamente, considerato che siamo partiti in ritardo e che nei siti c’erano ancora diverse cose da mettere a posto, ci siamo resi conto che queste due cose insieme non si potevano fare – continua Meazza – Aprire tutti e due i luoghi contemporaneamente, considerato poi il fatto che non c’è stato accordo con il gestore precedente (Con il quale inizialmente era stato concordata una gestione provvisoria per il 2023, ndr) e che quindi avremmo dovuto subentrare noi, era davvero impossibile. Inoltre, all’isolino Virginia mancano ancora dei lavori di messa a norma, che stiamo attendendo dalla proprietà (Il comune di Varese, ndr). Il che significa che riusciremo ad aprire solo con la nuova stagione, ad aprile prossimo».

Quest’anno insomma, secondo Meazza: «È stato un anno decisamente di corsa, lo consideriamo un “anno zero“. Abbiamo aperto già a stagione iniziata, ci siamo trovati davanti una situazione in parte inaspettata, insomma c’era qualcosa in più da mettere a posto di quanto previsto. Nel 2024 invece cominceremo a pieno regime già a marzo-aprile, ci sarà il luna park, degli eventi internazionali di canottaggio, sarà tutto diverso. Ma se tutto va bene, avremo un mese intenso anche a dicembre: di questo ne stiamo parlando con l’amministrazione».

Varese - Nuova gestione del Lido della Schiranna
Patrizia Meazza con il sindaco Davide Galimberti il giorno dell’Inaugurazione

Quella di dicembre suona come una novità, alla Schiranna. Cosa dovrebbe succedere? Lo abbiamo chiesto all’assessore alle attività produttive e vicesindaco Ivana Perusin, che è in piena attività nell’organizzazione e il coordinamento delle iniziative natalizie in città: «Stiamo ragionando insieme su quel periodo perchè potrebbe essere interessante integrare con delle attività alla Schiranna il palinsesto delle festività nella città di Varese, creando un’ideale congiunzione lago/monte con le iniziative che stiamo valutando al sacro Monte. Schiranna quindi, e in effetti questa è una novità, è uno dei punti su cui stiamo lavorando».

In ogni caso, è serena la situazione con la gestione: «Questa estate i nuovi gestori hanno iniziato il loro lavoro alla Schiranna e al Lido – risponde Perusin –  Sicuramente ci sarà modo di crescere con il tempo nell’offerta che verrà fornita sulle rive del nostro lago. Quello che è certo è che negli ultimi anni, tra sport e grandi eventi, il lido della Schiranna non è mai stato così vivo e frequentato e fa parte di un ampio progetto di crescita turistica ed economica del territorio».

Il lido quindi, stando alle risposte, non è chiuso e tanto meno lo è definitivamente: certamente però non è ancora aperto come ci si aspettava. Ma una partenza così “in corsa” e i lavori necessari per renderli potrebbero meritare un’altra stagione di attesa, in un contratto che ha una durata di ben dieci anni, molto di più dei contratti precedenti, che erano annuali. Di certo l’attenzione critica dei varesini nei confronti della nuova realtà continuerà.

 

 

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

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Pubblicato il 19 Ottobre 2023
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  1. Avatar
    Scritto da terzoli

    buongiorno in merito alla situazione dell’IsolinoVirginia desidero precisare :come poteva pensare la signora Meazza che il sig Lanzani Luigi si potesse fermare per un anno e poi sgomberare per far posto a Lei,nel bando è prevista la navigazione tra Schiranna e Isolino Virginia ,questa situazione non è mai stata affrontata dalla Sig Meazza,.Altra situazione non comprensibile la non apertura del Museo presso Isolino Virginia(per questo basta chiedere ad Archeologics) Perche purtroppo i consiglieri comunali sono senza gli attributi in quanto ci sono tutti gli elementi per annullare il bando con questa Signora.

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