Il poeta Mario Santagostini alla Libreria degli Asinelli di Varese
Presenterà ''Il libro della lettera arrivata, e mai partita" (Garzanti). Dialogheranno con l'autore i poeti Dino Azzalin e Viviana Faschi
Il poeta Mario Santagostini, uno dei nomi più illustri della poesia italiana contemporanea, sarà ospite alla Libreria degli Asinelli di Varese venerdì 6 ottobre alle ore 18 e 30 con ”Il libro della lettera arrivata, e mai partita” (Garzanti), un’autobiografa in versi riversata nella memoria, anche storica, della collettività, e che si sbilancia tra passato e futuro.
Un libro apprezzato dalla critica e pluripremiato, ricordiamo il Premio Cetonaverde Poesia, il Premio Carducci e il Premio Galbiate. Il 18 ottobre sarà insignito a New York del premio internazionale di poesia “Gradiva“. In dialogo con Santagostini ci saranno i poeti Dino Azzalin e Viviana Faschi, due punti di riferimento per chi ama e segue la poesia a Varese.
Mario Santagostini è nato nel 1951 a Milano, città dove vive tuttora, è autore di una vasta opera poetica che include titoli come “Uscire di Città”, “L’Olimpiade del ’40“, “Versi del malanimo”. Oltre alla sua produzione poetica, ha scritto saggi di critica letteraria, tra cui “Il manuale del poeta“, e ha tradotto opere dal latino e dal tedesco. La sua poesia è un viaggio nel labirinto dell’animo umano, come esemplifcato dalla sua poesia “Finestra. Su chi c’è e su chi manca”, in cui l’autore esplora il concetto di assenza e presenza, interrogando l’inevitabilità della perdita.
Dino Azzalin, poeta ed editore, ha molte pubblicazioni al suo attivo. Ha pubblicato con l’editore Crocetti di Milano quattro raccolte di poesia: I disordini del ritmo (1985), prefazione di Cesare Viviani; Deserti (1994), prefazione di Mario Santagostini; Prove di memoria (2006), prefazione di Andrea Zanzotto, finalista al Premio Dessì (2°) e vincitore al Giustino de Jacobis (2007); Il pensiero della semina (2018), finalista e vincitore al XXX Premio Camaiore, Anterem XXX edizione, Premio Internazionale di Poesia Europa in Versi, Premio Internazionale Città di Como, nel 2018.
Viviana Faschi è un’autrice e ricercatrice focalizzata sul rapporto tra filosofia politica e psicoanalisi di orientamento lacaniano. Ha dedicato particolare attenzione alla soggettività psicotica e alle interazioni con la politica del vivente, nonché al ruolo degli Stati Uniti (come anti-Katechon involontario) nell’ordine geopolitico attuale.
Al Wise Donkey Bistrot sarà possibile consumare un aperitivo prima dell’evento o un aperitivo, apericena, a chiusura di serata.
Per ulteriori informazioni: Telefono/WhatsApp: 348 0713075
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
elenera su Ritrovato vivo ma ferito il malnatese disperso in Val Grande
elenera su "Non si potrebbe mettere questo cartello in mezzo alla rotonda di largo Flaiano a Varese?"
ccerfo su Don Marco Casale, neo-pastore di Gavirate: insieme è più bello
GiuseppeAiroldi su "Aiutateci a salvare lo scoiattolo rosso del Parco Bassetti di Gallarate"
Viacolvento su Beko, il PD di Varese all'attacco: "Giorgetti e il Governo se ne fregano"
Felice su Volontario della Maratonina di Busto Arsizio picchiato da un automobilista
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.