L’Asst Sette Laghi saluta i professori Castelnuovo e Sessa in pensione dal 1 novembre
A dirigere l’otorinolaringoiatria arriva il professor Bignami dal Sant'Anna mentre alla guida dell'anatomia patologica ci sarà il dottor La Rosa. Secondo indiscrezioni ci sarà presto un altro importante avvicendamento tra Varese e Como

Cambio della guardia alla guida dell’otorinolaringoiatria dell’Asst Sette Laghi. Il primo novembre va, infatti, in pensione il professor Paolo Castelnuovo, uno dei pilastri dell’ospedale varesino che ha costruito una realtà d’eccellenza a livello internazionale nella chirurgia oncologica del basicranio. Al suo posto arriverà da Como il professor Maurizio Bignami dove dirige l’otorinolaringoiatria dell’Ospedale Sant’Anna. Laureato all’Università degli Studi di Pavia con una tesi sulle fratture maxillo-facciali e si è poi specializzato con un lavoro sulla gestione endoscopica delle fistole rinoliquorali.

Il prof Bignami
S registra l’ufficialità anche di un altro pensionamento eccellente, quello del Prof. Fausto Sessa, direttore dell’Anatomia patologica e direttore del Dipartimento di Area Oncologica che, andando in pensione, lascerà il posto al professor Stefano La Rosa, anatomopatologo laureato e specializzato con lode all’Università degli Studi di Pavia.
Nel 2016, aveva lasciato l’azienda varesina per trasferirsi a Losanna da dove è rientrato nel 2021 come professore associato di anatomia patologica dell’Insubria e a inizio 2022 è tornato nella struttura complessa di Anatomia patologica dell’ASST Sette Laghi. La Rosa è membro di numerose società scientifiche nazionali ed internazionali dove ha svolto o svolge ruoli di coordinamento scientifico.

Il prof. La Rosa
«Due professionisti straordinari, che ringrazio per il grandissimo contributo che hanno dato alla crescita della nostra Azienda e a cui auguro altrettanto grandi soddisfazioni per il futuro – ha commentato il Commissario straordinario di ASST Sette Laghi, Giuseppe Micale – Proprio in quanto grandissimi professionisti, hanno entrambi saputo fare scuola, lasciando i rispettivi reparti nelle mani di squadre preparate e motivate».
«Nel solco della tradizione – ha aggiunto il magnifico rettore Angelo Tagliabue – e dei valori accademici espressi dai maestri che vanno in quiescenza, i due ruoli apicali vengono degnamente ricoperti da colleghi universitari che rappresentano la più pura espressione delle relative discipline».
AVVICENDAMENTI TRA VARESE E SAN FERMO DELLA BATTAGLIA TRA CERTEZZE E INDISCREZIONI
Nell’ambito della collaborazione avviata con l’Università degli Studi dell’Insubria e che ha visto diventare Asst Lariana polo ospedaliero di insegnamento, nel mese di novembre nuovi docenti arriveranno a lavorare all’ospedale Sant’Anna.
Da Varese arriva il professor Andrea Maria Maresca a dirigere la struttura complessa di Geriatria. Professore associato del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Varese, direttore della Scuola di specializzazione in Geriatria dell’ateneo, nella cui rete formativa sarà valorizzato l’ospedale comasco. Il professor Maresca lascia quindi l’incarico di dirigente medico di Medicina all’ospedale di Circolo e Fondazione Macchi a Varese e responsabile dell’unità semplice di Gestione Ambulatori della Uoc di Medicina.
Dal 1 novembre, inoltre, all’ospedale Sant’Anna arriveranno il professor Mario Picozzi e il professor Cesare Garberi che in Asst Lariana ricopriranno rispettivamente il ruolo di di direttore della struttura semplice Bioetica Clinica (Picozzi) e di direttore della struttura semplice di Medicina Legale.
Al posto del professor Bignami che succederà a Paolo Castelnuovo al Circolo di Varese arriva il professor Paolo Battaglia, associato del Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della vita dell’Università degli Studi dell’Insubria.
La convenzione prevede anche il passaggio ad Otorinolaringoiatria del ricercatore Insubria Mario Turri Zanoni.
I trasferimenti tra la Sette Laghi e la Lariana dovrebbero proseguire anche in futuro. Secondo alcune fonti ufficiose e non confermate, si starebbe lavorando a una convenzione con l’ateneo per uno scambio eccellente tra professionisti che dovrebbe riguardare l’ortopedia del Verbano.
«L’Asst Lariana potenzia il proprio profilo di offerta in sinergia con l’Università degli Studi dell’Insubria, garante di una collaborazione di alto profilo da un punto di vista clinico, culturale e scientifico » ha sottolineato il direttore generale di Asst Lariana Fabio Banfi.
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